Salute e Benessere

Alzheimer malattia dimenticata dal Pnnr, la denuncia di Gentile

L'ottanta per cento dei costi della malattia è a carico delle famiglie

“Staremo attenti a monitorare tutti i fondi che saranno impegnati per le demenze e in particolare per l’Alzheimer”. È l’impegno preso da Mario Gentile, presidente dell’Associazione Alzheimer Italia Santa Rita, nel corso dell’incontro ‘Riabilitazione Alzheimer: percorsi clinici e prospettive terapeutiche’ che si è svolto sabato presso l’Opera Don Uva.

Il presidente Gentile, nel suo intervento, ha manifestato preoccupazione per le risorse pubbliche destinate alla cura dei pazienti affetti da Alzheimer. “Nel nostro paese – ha ricordato – i nuovi casi di demenza siano circa 150mila ogni anno e i nuovi malati di Alzheimer siano circa 70mila. Il costo annuo della malattia di Alzheimer in Italia è stimato in oltre 15 miliardi di euro. Circa l’80% sono costi diretti e indiretti che pesano su famiglia e caregiver”.

Il presidente Gentile ha rimarcato come il PNRR abbia dimenticato l’Alzheimer, ed ha lamentato l’esiguità dei fondi destinati dal Governo al Piano demenze: appena 15 milioni di euro da dividere tra tutte le Regioni. Poco più di ottocentomila euro per la Puglia, dove la giunta Regionale ha distolto 250mila euro da iniziative di cura e terapia per un data base regionale.

Ed a proposito della Regione Puglia il presidente Gentile ha sottolineato i ritardi nella istituzione di un tavolo delle demenze, da quasi dieci anni chiesto dalle Associazioni di Volontariato. Solo nel febbraio scorso la Commission e Sanità del Consiglio Regionale ha aperto la discussione. “Finalmente ne abbiamo parlato, grazie alla presenza degli assessori Palese e Barone. Ma il livello di attenzione è basso: tranne il presidente non era presente nessun membro della commissione, e per quanto riguarda le ASL era presente solo un dirigente di quella di Lecce. Se questo è il grado di attenzione, non penso andremo lontano”.