25 novembre, San Severo ricorda Roberta Perillo: uccisa a 32 anni dal fidanzato
San Severo – In occasione della Giornata contro la violenza sulle donne, la città di San Severo, grazie all’iniziativa organizzata dai ragazzi dell’associazione “San Severo Siamo Noi“, ricorda la giovane Roberta Perillo, uccisa nel luglio del 2019.
Roberta era una giovane ragazza, solare e con tanti sogni. L’11 luglio 2019 il suo cuore ha smesso di battere, in un caldo giorno d’estate la sua vita è stata spezzata.
L’anno scorso, una storia agghiacciante ha macchiato la cittadina di San Severo, lasciando dietro di sè sofferenza, rabbia e tanto dolore.
Roberta è stata trovata morta nella vasca da bagno nel suo appartamento in via Rodi, a San Severo. Ad essere accusato di omicidio è il fidanzato, Francesco D’Angelo.
Secondo quanto accertato, l’omicidio sarebbe avvenuto perché l’uomo non aveva accettato la scelta della ragazza di porre fine alla loro relazione, per questo motivo l’avrebbe prima strangolata e poi annegata nella vasca. Roberta aveva solamente 32 anni.
“Questa mattina abbiamo voluto rendere omaggio a Roberta, la nostra concittadina scomparsa troppo presto vittima della violenza del suo fidanzato, e a tutte le donne che combattono ogni giorno contro i propri carnefici. Roberta ha pagato con la vita l’essersi fidata di chi avrebbe dovuto proteggerla ed amarla e purtroppo questi episodi continuano a ripetersi ogni giorno su centinaia e centinaia di donne!
Abbiamo voluto mandare un messaggio forte a tutti i nostri concittadini, affiggendo uno striscione in onore di Roberta e ponendo un lenzuolo bianco con indumenti rossi.
Questo perché anche l’indifferenza va combattuta costantemente, affinché non ci siano altre donne come Roberta, altre figlie, mamme, sorelle da ricordare e piangere! Non possiamo più far finta di niente!”, scrivono i ragazzi di “San Severo Siamo Noi”.
