Salute e Benessere

120 tra autisti e soccorritori internalizzati rischiano di non prendere il premio covid, “Non esistono lavoratori di serie B”

“Non esistono lavoratori di serie B. La Regione Puglia provveda urgentemente ad onorare il lavoro dei dipendenti delle associazioni di volontariato che, in piena pandemia, al pari dei loro colleghi, hanno provveduto a mettere il proprio lavoro, ed anche la propria salute, al servizio della comunità e del prossimo”.

E’ la richiesta del consigliere regionale della Lega Joseph Splendido a sostegno della denuncia della UGL Foggia. “Apprendo che la premialità Covid, giustamente erogata dalla Regione Puglia alle professionalità sanitarie che durante la crisi pandemica hanno svolto egregiamente il loro lavoro, vedrebbe esclusi i dipendenti internalizzati dalle associazioni di volontariato che gestivano il servizio di emergenza urgenza in quel periodo: circa 120 tra autisti e soccorritori internalizzati in Sanitaservice. Si tratta di lavoratori che hanno profuso impegno e umanità e rischiato sulla propria pelle le conseguenze del covid. E’ per questa ragione che, una eventuale esclusione dalla premialità, rappresenterebbe una incomprensibile ed indecorosa discriminazione di cui, auspico, le autorità preposte non vogliano macchiarsi. Presenterò a tal proposito apposita interrogazione all’assessore regionale alla Salute Rocco Palese” fa sapere il consigliere

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