Violentava la figlia: padre orco condannato a 18 anni di carcere
La giovane, rimasta incinta per ben 5 volte, ha partorito nel 2022 all'ospedale di Barletta, e non ha mai denunciato perché sotto minaccia
Abusava della figlia da quando aveva 5 anni. Con l’accusa di violenza sessuale continuata un cittadino rumeno è stato condannato dalla Corte d’Appello di Foggia a 18 anni di reclusione. L’uomo era già stato condananto in primo grado dal Tribunale di Foggia.
Secondo l”imputato, residente nelle campagne alla periferia di Cerignola, avrebbe abusato della figlia dal 2005 e l’avrebbe minacciata di morte per ottenere il suo silenzio. Le violenze sono emerse solo quando la ragazza è rimasta incinta e ha partorito nel 2022 all’ospedale di Barletta.
L’uomo è stato arrestato nel gennaio del 2022 a seguito di indagini partite dalla segnalazione della presenza, nelle campagne foggiane, di un nucleo familiare all’interno del quale c’erano minorenni e in particolare una ragazza incinta. I maltrattamenti, secondo le indagini, avvenivano nel casolare isolato, dove la figlia era tenuta segregata mentre la madre e i fratelli erano impegnati nel mendicare. Dal processo di primo grado è emerso che la ragazza sarebbe rimasta incinta cinque volte, subendo quattro aborti.