Unifg: l’Inclusion Fest arriva a Corato.
Il 9 ottobre 2024 Corato sarà protagonista di una nuova e attesa tappa dell’Inclusion Fest, evento
fortemente voluto dalla prof.ssa Giusi Antonia Toto, docente di Didattica e Pedagogia Speciale
presso l’Università di Foggia e coordinatrice del Learning Sciences Institute (LSi). L’obiettivo
principale dell’Inclusion Fest non è solo sensibilizzare sulle sfide e opportunità legate all’inclusione
delle persone con disabilità, ma anche promuovere l’integrazione di sport, musica e dialogo in un
unico, straordinario evento inclusivo.
“La nuova tappa dell’Inclusion Fest, ospitata nella meravigliosa cornice della città di Corato, è per
me fonte di profonda soddisfazione e orgoglio. Ogni evento rappresenta un passo avanti nel nostro
impegno verso la diffusione della cultura dell’inclusione, una missione che considero di primaria
importanza. Il nostro obiettivo è portare questo messaggio in contesti sempre nuovi e diversi, per
sensibilizzare un numero crescente di persone su un tema che sento profondamente. Ogni volta che
tocchiamo nuove realtà, ampliamo i confini della consapevolezza collettiva, generando dialogo,
confronto e soprattutto crescita. Sono particolarmente entusiasta e grato per i numerosi feedback
positivi che ci giungono dagli studenti, dalle associazioni, dai cittadini e dalle autorità locali, segno
che il nostro lavoro sta facendo la differenza. Credo fermamente che solo attraverso la
collaborazione e il coinvolgimento di tutte le parti della società possiamo costruire un futuro più
inclusivo, equo e consapevole. Insieme, possiamo davvero plasmare un mondo migliore, dove ogni
persona abbia la possibilità di sentirsi accolta e valorizzata”, afferma la prof.ssa Giusi Antonia
Toto, vera anima dell’evento.
L’Inclusion Fest offre un’importante occasione di confronto e riflessione, grazie a interventi
motivazionali e dialoghi tra docenti, esperti e associazioni, tutti orientati alla sensibilizzazione
sociale e all’inclusione a 360 gradi. Ogni edizione dell’Inclusion Fest introduce un’innovazione e
nessun evento è mai uguale al precedente, tanto per la varietà degli ospiti quanto per la
molteplicità mutevole degli avvenimenti. In questa occasione, sono stati inseriti, in via
sperimentale, nuovi laboratori, tra cui lo Yoga della risata, la Musica per principianti, lo Sport per
tutte le età e molte altre attività.
Il Garante regionale dei diritti delle persone con disabilità della Regione Puglia dott. Antonio
Giampietro afferma che “L’Inclusion Fest, promosso dall’Università di Foggia, è la manifestazione
concreta della presenza attiva delle università nella costruzione di una comunità sempre più
inclusiva. La diffusione dell’iniziativa, attraverso varie tappe in diversi comuni, pone al centro le
persone con disabilità, rende visibili le loro capacità e contribuisce a far sentire tutti “cittadini tra i
cittadini”.
“Questo evento rappresenta un momento di grande rilevanza per l’intera comunità accademica e
va oltre la sola dimensione universitaria, coinvolgendo profondamente il tessuto sociale e culturale
della città di Corato. Sono particolarmente orgoglioso di partecipare a questa giornata, che segna
un’importante tappa non solo per noi, ma anche per il territorio che ci ospita. Per la nostra
università, instaurare e rafforzare sinergie con altri territori, istituzioni e associazioni è un pilastro
fondamentale. Solo attraverso un dialogo aperto e una collaborazione condivisa possiamo
realmente promuovere un progresso sociale e culturale che abbracci pienamente il tema
dell’inclusione. Lavorare insieme per costruire una comunità più inclusiva e coesa è la strada
maestra verso un futuro sostenibile, dove l’educazione e il sapere sono strumenti chiave di
trasformazione”, aggiunge il prof. Giorgio Mori, delegato alla Didattica.
L’incontro tra inclusione, sport e musica dimostra concretamente come la cultura, intesa come
sintesi di saperi e esperienze, possa diventare uno strumento potente per il cambiamento sociale.
L’integrazione di eventi accademici con il tessuto locale evidenzia inoltre l’importanza di
coinvolgere attivamente la cittadinanza nella promozione della diversità e dell’inclusione.
L’Inclusion Fest è un’opportunità preziosa per la comunità di riflettere e imparare insieme,
celebrando l’unicità della diversità. Il programma prevede, nella mattinata, una serie di laboratori
didattici nelle scuole, mentre nel pomeriggio si susseguiranno i saluti istituzionali, gli speech
motivazionali e una tavola rotonda con la partecipazione di associazioni locali. La giornata si
concluderà con un momento di intrattenimento diviso in due parti: una dedicata alle attività
sportive inclusive organizzate da varie associazioni e un’altra riservata a un’esibizione musicale.
“Promuovere l’uguaglianza in ogni ambito, sia lavorativo che sociale, è un imperativo morale e
civile che riguarda ognuno di noi, indipendentemente dalle abilità fisiche, cognitive o dalle
condizioni personali. In qualità di docente di Didattica e Pedagogia Speciale e coordinatore dei
Corsi di Formazione per le Attività di Sostegno presso l’Università di Foggia, sono profondamente
convinto che la creazione di spazi di confronto, come l’Inclusion Fest, rappresenti una straordinaria
opportunità per ampliare la nostra comprensione delle dinamiche dell’inclusione. Eventi di questo
tipo non solo arricchiscono la nostra consapevolezza sulle esigenze di tutte le persone, ma
incoraggiano anche l’adozione di pratiche educative e formative sempre più innovative, capaci di
abbattere barriere e pregiudizi. Solo attraverso un impegno costante e una riflessione condivisa
possiamo costruire un sistema educativo e sociale che risponda realmente alle esigenze di
ciascuno, valorizzando la diversità come una risorsa fondamentale per il progresso della
comunità”, sottolinea il prof. Luigi Traetta.
“L’Inclusion Fest ci offre la possibilità di rafforzare le competenze degli operatori sociali ed
educativi che lavorano con persone con disabilità, di consolidare le alleanze tra le organizzazioni
pubbliche e private e di sensibilizzare l’intera cittadinanza sul tema dell’inclusione. Per combattere
lo stigma e l’esclusione sociale, dobbiamo unire intelligenze, sensibilità ed energie per promuovere
una vera rivoluzione culturale nei nostri territori. Un ringraziamento speciale va all’Università di
Foggia e alle tante associazioni che hanno reso possibile questa preziosa iniziativa”, conclude
Felice Addario, Assessore alla Città Solidale del comune di Corato.