“Una barca di desideri”: conclusa la quinta edizione dell’iniziativa a favore dell’inclusione degli ospiti di Casa Brecciolosa
Si è svolta l’iniziativa di Casa per la vita Brecciolosa e Leghe Navali di Ischitella e Rodi Garganico.

«È stata un’iniziativa bellissima, ci siamo divertiti molto. È stato divertente girare sulla barca, stare insieme, vivere questa nuova esperienza». Antonio Cappa è uno dei protagonisti della quinta edizione de “Una barca di desideri”, l’avventura naturalistica ed escursionistica che diventa un’occasione concreta per favorire l’inclusione sociale di persone affette da problematiche psicosociali e/o psichiatriche. Come gli ospiti della Casa per la vita Brecciolosa di San Marco la Catola, la struttura residenziale socio-sanitaria gestita dalla cooperativa sociale Sicura srl, che ha promosso anche quest’anno la suggestiva iniziativa in collaborazione con la Lega Navale Italiana Sezione Ischitella, Lega Navale Italiana Sezione Rodi Garganico, Uria Pro Loco di Ischitella e Rotary Club Foggia Capitanata Distretto 2120 con il patrocinio dei Comuni di Ischitella, San Marco la Catola e Rodi Garganico e dell’ASL di Foggia Puglia Salute.
Il cambio di programma non ha modificato le belle sensazioni che hanno vissuto i partecipanti. Complice il mare un po’ agitato, infatti, il gruppo è partito dal Porto di Foce Varano, sede della Lega Navale, ed ha navigato per un tratto della costa Garganica, girando per il lago di Varano. Al rientro, si è poi spostato al porto di Rodi Garganico per visitare e conoscere “Helena”, la barca a vela Bavaria 46 confiscata alla criminalità organizzata e affidata dallo Stato alla Lega Navale Italiana. L’imbarcazione è stata dedicata alla memoria della piccola Stella Costa, vittima innocente di mafia, uccisa la sera del 18 giugno 2002 a San Severo da un proiettile vagante esploso durante un agguato mafioso tra clan rivali. Un simbolo concreto di riscatto legalità, oggi al servizio di progetti culturali, sportivi, ambientali e sociali, grazie all’impegno della sezione Rodi Garganico – Isole Tremiti. Come da tradizione, l’appuntamento si è concluso con un momento di condivisione e degustazione per rafforzare il rapporto fra le varie realtà coinvolte e immaginare nuove attività da programmare con il consorzio di cooperative sociali Oltre la rete di imprese.
«Anche l’edizione di quest’anno aveva l’obiettivo di far vivere agli ospiti di Casa per la Vita Brecciolosa un’avventura nautica per favorire l’inclusione sociale, potenziandone l’autonomia e la partecipazione alla vita della comunità locale, creando al contempo una maggiore consapevolezza e comprensione dei valori fondamentali della legalità, promuovendo il rispetto delle leggi e delle regole» spiega Carmine Spagnuolo, presidente di Sicura srl. Grazie ai soci della Lega Navale Italiana Sezione di Ischitella e di Rodi Garganico, presiedute rispettivamente da Massimiliano Di Giuseppe e Michele Presutto, che hanno messo le loro barche a disposizione degli ospiti, con l’obiettivo di far trascorrere una domenica all’insegna del divertimento, dell’inclusione e del contrasto allo stigma della salute mentale.
Casa per la Vita “Brecciolosa” è una struttura che accoglie, in via temporanea o permanente, persone con problematiche psico-sociali e psichiatriche uscite dal circuito psichiatrico riabilitativo-residenziale, prive di validi riferimenti familiari o che necessitano di sostegno nel mantenimento del livello di autonomia e nel percorso di inserimento o reinserimento socio-lavorativo. L’escursione marina, resa possibile dai soci delle Leghe Navali di Ischitella e Rodi Garganico, ha permesso ai partecipanti di ammirare da vicino le bellezze del territorio garganico costiero e si inserisce nel percorso di attività sociali e culturali che contraddistinguono i processi di inclusione degli ospiti.