“That dirty black bag”, la serie TV western ambientata in Puglia

I paesaggi selvaggi, aridi e desertici della Puglia saranno gli scenari di “That dirty black bag” (Quella sporca sacca nera), una serie western moderna, con elementi mistery e steampunk, realizzata dalla Palomar in collaborazione con altri partner. La serie, destinata al mercato mondiale dovrebbe essere prodotta in lingua inglese. La notizia è confermata dal direttore dell’Apulia film commission, Antonio Parente, il quale fa sapere che è terminata la fase di “scouting” per le location.
I dettagli a riguardo sono ancora molto pochi e non certi: secondo le prime indiscrezioni che circolano, gli autori dovrebbero essere Mauro Aragoni, Silvia Ebreul e Marcello Izzo mentre gli episodi della seria dovrebbero essere in tutto otto, ambientati in un mondo dove le risorse vitali scarseggiano e bisogna “lottare” per sopravvivere con protagonisti due uomini, provenienti da mondi lontani e del tutto diversi tra loro.
Non è la prima volta che la Palomar opera in Puglia: nella nostra regione infatti ha già girato la fortunatissima serie “Braccialetti Rossi” e “Il Capitano Maria”, la serie che andrà in onda su Rai1 nel mese di maggio, con protagonista Vanessa Incontrada. Negli ultimi anni sono tante le produzioni internazionali che hanno scelto di girare in Puglia: il remake di Point Break, il fenomeno Wonder Woman, il recentissimo Maria Maddalena di Garth Davis con Joaquin Phoenix e Rooney Mara, e ancora il blockbuster cinese ‘Europe Raiders’ prodotto da Wong Kar-wai.

Ancora non si conosce quelle che saranno le location della serie; fatto sta che la puglia, a partire dal sub-appennino dauno fino al Salento offre paesaggi incantevoli che ben si prestano al genere della fiction che girerà la Palomar: Gargano, Monte Cornacchia, Monte Calvo, Murge, Monte Saraceno, Monte Crispignano, Monte Caccia sono solo alcune delle mete papabili.
fonte: ANSA.it