Terremoto L’Aquila: il 6 aprile 2009 persero la vita 309 persone, 8 erano della Capitanata

Ricorre oggi il drammatico anniversario di una delle tragedie più recenti della storia del nostro Paese, il terribile terremoto a L’Aquila.
In quella orribile notte di ormai 11 anni fa persero la vita sotto le macerie 309 persone, vittime innocenti che non dimenticheremo mai.
Tra le tante persone che persero la vita quel giorno, otto erano della Capitanata, della provincia di Foggia.
Otto donne, di età diversa, con storie diverse, provenienti dalla nostra terra, accomunate da un triste destino.
Annamaria Russo e le figlie Chiara, Giuseppina, Micaela e Rosa Germinelli di Vieste, Luciana Capuano e Ilaria Placentino di San Giovanni Rotondo e Angela Antonia Cruciano di San Nicandro Garganico.
Questa mattina il sindaco Michele Crisetti ha ricordato le due studentesse di San Giovanni Rotondo vittime del terremoto che devastò l’Aquila.
“Le ricordiamo oggi come undici anni fa, quando al triste risveglio capimmo che le avremmo portate nel cuore per sempre.
A Luciana Pia e Ilaria è dedicato il “Il Silenzio”, monumento realizzato dallo scultore Corrado Grifa e posto nella rotatoria tra viale A. Moro e via S. Salvatore”, ha commentato il sindaco del comune garganico.
