Stroppa: “Contro il Lecce sfida affascinante, sarà un Derby da Serie A”

Conferenza stampa di Giovanni Stroppa a due giorni dal big match Lecce-Foggia. Ecco le parole dell’allenatore rossonero:
“Lecce-Foggia? Sarà una partita importantissima ma non decisiva, siamo ancora all’undicesima giornata, è una sfida affascinante nella quale si incontrano due squadre propositive. Il Lecce è una squadra forte in tutti i reparti. È una squadra che gioca a calcio e sa fare bene entrambe le fasi. Hanno forza e qualità tecnica. Mi piacciono molto le loro mezzali, i loro tre attaccanti sono però di categoria superiore. Sarà un derby da Serie A, sia Lecce che Foggia non c’entrano nulla con questa categoria, basta vedere le presenze allo stadio.”
“Formazione? Ho in testa una formazione di partenza. Giocherà chi mi darà di più, potrei cambiare le mie idee in basa alla condizione psicofisica dei miei ragazzi e non in base all’avversario. In difesa ho quattro centrali eccezionali, non ci sono gerarchie anche se inizialmente nella mia testa i titolari erano Empereur e Martinelli. Sarno ha ripreso ad allenarsi ed è a disposizione, anche se non sta alla pari degli altri come condizione”
“Sono soddisfatto sotto tutti gli aspetti tranne che di alcune pause che durante alcune partite ci hanno portato a subire gli avversari a causa di superficialità e cali di tensione. Ci mancano i due punti contro l’Akragas, staremmo parlando di una classifica diversa. Gli aspetti fisici, mentale e tattico sono cresciuti. La mia è una squadra che è forte in tutti i reparti e nei singoli. Nelle prime partite chi subentrava è sempre stato fondamentale dando il giusto apporto. Si vince tutti insieme, non solo chi fa l’assist o segna. Io credo che l’allenatore, la società, il gruppo e lo spogliatoio, se si sentono importanti e protagonisti siano un valore aggiunto. C’è bisogno di tutti. Non ci si può affidare solo ad 11 giocatori in un campionato così lungo. Qui ci sono 25 giocatori titolari.”