Sicurezza

Sicurezza sanitari: arrivano i piani delle Asl e delle forze di polizia

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Entro il prossimo 30 ottobre tutte le ASL pugliesi dovranno strutturare i piani sicurezza sul lavoro e di prevenzione degli atti di violenza in attuazione alle nuove linee guida regionali. Una volta definiti sarà possibile attuare i protocolli d’intesa con le forze di polizia. È quanto stabilito, oggi, nel corso del tavolo convocato dal prefetto di Bari Francesco Russo, nella sede della Prefettura di Bari, su richiesta del presidente della Regione, Michele Emiliano all’indomani dei fatti che hanno colpito numerosi operatori sanitari in alcune strutture ospedaliere sul territorio pugliese. I piani di sicurezza saranno definiti dai direttori generali delle ASL, delle aziende ospedaliere e dai prefetti di ciascuna provincia, sulla base delle nuove linee guida approvate dalla Regione Puglia lo scorso luglio.  “La Regione Puglia – ha detto Emiliano a margine dell’incontro in Prefettura a Bari – a luglio ha approvato le linee guida sulla sicurezza sul lavoro e per prevenire gli atti di violenza, che sono così innovative da essere state pubblicate di recente su una rivista scientifica molto importante. Tali linee guida hanno bisogno di protocolli attuativi che consentano di accorciare i tempi di intervento delle forze dell’ordine, qualora ce ne sia la necessità. Come Regione Puglia – ha aggiunto il governatore – abbiamo circa quarantacinquemila dipendenti nella sanità e tutti potenzialmente a rischio, come però sono a rischio tutti coloro che lavorano nell’esercizio di pubbliche funzioni. Dobbiamo renderci conto che la prevenzione della violenza, e del crimine in generale, non è un’attività umana così semplice come alle volte si suppone, le forze di polizia assicurano nel limite dell’umanamente possibile la difesa del cittadino”.  Al tavolo, convocato dal prefetto di Bari Francesco Russo, hanno partecipato i prefetti di tutte le province pugliesi, il direttore del dipartimento Salute, Vito Montanaro, il responsabile del SIRGiSL, sistema integrato di gestione della sicurezza sui luoghi di lavoro, Danny Sivo.

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