FOGGIA – La Capitanata è allo stremo per la siccità: i trapianti degli ortaggi autunno-vernini saltano, con una perdita stimata del 30% della produzione lorda vendibile. Nei bacini foggiani restano appena 56 milioni di metri cubi d’acqua e i pozzi sono in grave difficoltà. Coldiretti Puglia denuncia costi insostenibili per l’irrigazione di soccorso e cali del 30% nella produzione di latte. Senza piogge abbondanti in autunno, avverte l’associazione, il rischio desertificazione è concreto. Indispensari interventi strutturali su invasi, reti e infrastrutture irrigue.
Siccità in Capitanata, Coldiretti: solo un autunno piovoso può evitare la desertificazione
