Salute e Benessere

Sanità e Welfare: firmato accordo tra Regione e sindacati

Emiliano, Barone e Palese firmano l'accordo tra Regione sindacati

È stato sottoscritto oggi dal presidente della Giunta regionale, Michele Emiliano, dall’assessore alla Sanità Rocco Palese e dall’assessora al Welfare Rosa Barone l’accordo con i sindacati Cgil, Cisl e Uil in materia sanitaria e di welfare.  L’accordo prevede di attivare un tavolo con l’Assessorato alla Sanità per individuare interventi finanziari, economici e di innovazione organizzativa mirati a realizzare investimenti nelle eccellenze sanitarie, nelle risorse umane, nell’innovazione tecnologica e infrastrutturale, nei modelli dell’organizzazione sanitaria territoriale sia qualitativa che quantitativa dell’offerta sanitaria intra-territoriale ed intra-regionale.

Secondo l’accordo firmato oggi, i dati Istat sull’aumento dell’invecchiamento della popolazione pugliese richiedono uno specifico approfondimento. Pertanto si rende necessario rafforzare i tavoli ai vari livelli della contrattazione sociale e sanitaria per individuare ogni strumento utile ad irrobustire la rete di servizi, anche in relazione alla attuazione di quanto previsto dalle misure del PNRR e del relativo personale per far fronte alla domanda di cure degli anziani.

Inoltre, la mozione approvata dal Consiglio Regionale per l’abbattimento dei tempi delle liste di attesa e la messa a disposizione di un budget di 30 milioni di euro per allungare i tempi di attività delle strutture fino alle 24 e nei giorni festivi, impone di attivare un tavolo in ogni Ente e Azienda Sanitaria pubblica per la organizzazione del servizio e per fissare i tempi di inizio nell’ambito della ridefinizione di un “progetto regionale per l’abbattimento delle liste di attesa”, individuando ulteriori specifiche misure di intervento per abbattere i tempi di attesa, con l’affidamento di obiettivi di risultato per le diverse prestazioni sanitarie.

Il progetto deve prevedere il monitoraggio trimestrale dei risultati ottenuti da parte dei Direttori generali degli Enti e Aziende sanitarie, in apposite sessioni di confronto con le sopra citate Organizzazioni sindacali confederali, prevedendo incentivi ma anche “penalità” in capo ai responsabili di progetto e di misura; vanno, contestualmente monitorate e verificate le dinamiche relative all’attività libero professionale intramoenia del personale sanitario impegnato nel progetto per l’abbattimento dei tempi di attesa, con la previsione anche in questo caso di interventi sanzionatori, da irrogare qualora ai responsabili dipartimentali o di struttura complessa siano stati forniti risorse e strumenti utili a raggiungere gli obiettivi “negoziati di progetto”, tanto per evitare le distorsioni rilevate nel rapporto tra volumi di prestazioni rese in regime istituzionale e quelle rese in attività libero professionale intramoenia.

Infine si dovrà rafforzare la centrale unica degli acquisti in sintonia con le scelte dell’amministrazione regionale affinché si arrivi ad un risparmio della spesa di beni, servizi e farmaceutica.

Per l’assessora al Welfare, Rosa Barone, “Siamo contenti di questo nuovo accordo che vede insieme, nel solco della responsabilità e della visione, i sindacati e la parte territoriale della sanità pugliese, con le Asl e i Dg dei Policlinici. Un accordo per poter dare una visione integrata sociale e sanitaria per poter migliorare la vita dei pugliesi con lo stesso obiettivo e la stessa responsabilità”.

Per il vicepresidente e assessore al Bilancio, Raffaele Piemontese, “siamo riusciti a evitare che i pugliesi pagassero maggiori tasse e che ci fossero tagli e, con oggi, avviamo una fase di monitoraggio stretto e continuo sulla sanità pugliese affinché sia effettivamente garantito a tutti i cittadini il diritto alla salute: Partiranno a breve i confronti su scala territoriale con riunioni di lavoro operative allargate alle organizzazioni sindacali perché è giusto che chiunque se ne occupa risponda dei vari passaggi che stanno accompagnando la trasformazione della sanità italiana dopo la tempesta della pandemia”.

 

 

Vincenzo D'Errico

Giornalista professionista e scrittore, impegnato a lungo nell’emittenza locale, collaboratore del quotidiano L’Edicola del Sud, direttore della Rivista Filosofia dei Diritti Umani / Philosophy of Human Rights.

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