RSA Troia e Sannicandro, USB dichiara lo stato di agitazione: “Lavoratori senza stipendi e TFR”

FOGGIA – L’Unione Sindacale di Base Lavoro Pubblico ha proclamato lo stato di agitazione del personale delle RSA di Troia e Sannicandro Garganico, chiedendo all’ASL FG l’apertura urgente di un tavolo di raffreddamento.
La vertenza nasce dall’internalizzazione delle strutture, avvenuta il 16 maggio 2025, con parte del personale assorbito da Sanitaservice ASL FG e parte dalla stessa ASL. Nonostante ciò, i lavoratori attendono ancora il pagamento di diverse mensilità e del trattamento di fine rapporto da parte della società uscente, Sviluppo e Gestione di Attività Sanitarie S.r.l.
Già a luglio USB aveva sollecitato l’intervento sostitutivo dell’ASL, previsto dal D.Lgs. 36/2023. Con nota del 21 luglio, l’azienda aveva riconosciuto la fondatezza della richiesta, sospendendo i pagamenti alla società appaltatrice e impegnandosi a liquidare direttamente le spettanze ai dipendenti.
“Eppure – denuncia USB – nonostante le ripetute sollecitazioni e la documentazione completa delle buste paga non corrisposte, a oggi i lavoratori non hanno ricevuto nulla. Ancora più grave è l’assenza di risposte ufficiali da parte dell’Amministrazione, che sta alimentando un crescente senso di abbandono in chi già da mesi affronta incertezze e mancati stipendi”.