Roseto Valfortore festeggia in sordina San Filippo Neri, niente formaggi lanciati dai balconi e vino che sgorga dalle fontane

Roseto Valfortore – Quest’anno, a causa della pandemia che ha condizionato in modo considerevole le nostre cite, la tradizionale e caratteristica festa di Roseto Valfortore in onore di San Filippo Neri passerà in sordina.
Come ogni anno nella ridente cittadina dei Monti Dauni in provincia di Foggia, in occasione della festa patronale in onore di San Fillipo Neri, grandi e piccoli partecipano attivamente alle tradizioni del borgo.
Da tradizione, ogni anno, la statua del santo attraversa le stradine del borgo e raggiunge Piazza Castello. Qui gli abitanti e i tanti visitatori curiosi si preparano ad assistere ad un momento magico.

Di cosa parliamo? Semplice, dell’antico e caratteristico lancio di pezzi di pane, formaggio e verdura dai balconi del borgo.
Ad accompagnare questo momento vi è l’erogazione di latte e vino da zampilli installati nel borgo delle rose appositamente per questo particolare giorno.

Una giornata all’insegna della preghiera e di momenti davvero caratteristici e suggestivi, attesi sopratutto dai bambini del posto, che rendono unica la festa patronale di Roseto Valfortore.
La festa che si sarebbe dovuta celebrare oggi, martedì 26 maggio, ma per ovvie ragioni non avrà luogo.
“Purtroppo quest’anno dovremmo accontentarci dei ricordi, ma di una cosa siamo certi, questo è solo un appuntamento rimandato. Torneremo più forti di prima”, leggiamo nella pagina Facebook ufficiale del piccolo borgo dei Monti Dauni.