Raphael Gualazzi a Trani il 29 Luglio
“A Trani ci divertiremo”. Parola di Raphael Gualazzi che arriverà in Piazza Duomo per la rassegna Fuori Museo organizzata dalla Fondazione Seca. Appuntamento il 29 luglio con il suo travolgente “Love Life Peace TOUR”, uno show che ha già collezionato sold out a ripetizione facendo registrare il tutto esaurito nei teatri italiani da nord a sud.
I biglietti per il concerto sono disponibili in prevendita online su www.bookingshow.it, www.ticketone.it e nelle rivendite abituali.
Durante il live l’artista, che ha pensato e arrangiato tutte le musiche dello spettacolo, è accompagnato da una eccezionale band: sei musicisti polistrumentisti, con una sezione fiati composta da tromba, sax e trombone, e una sezione ritmica con chitarra, contrabasso (o basso elettrico), batteria, e Raphael al pianoforte.
La setlist spazia tra i brani dell’ultimo album “Love Life Peace” (Sugar) – dalla hit “L’estate di John Wayne” fino all’ultimo estratto “Buena fortuna”, e i successi contenuti nei dischi “Reality and Fantasy” e “Happy Mistake”.
Filo conduttore dello show è il “divertissement” musicale, tema che lega anche le canzoni del disco “Love Life Peace”.
La tournée è una produzione Massimo Levantini per Live Nation Italia.
“La Fine del Mondo” è il brano che farà parte della nuova edizione internazionale dell’album “Love Life Peace” – già disco d’oro in Italia – prevista in autunno.
Dopo lo straordinario successo dello scorso anno de “L’estate di John Wayne”, per “La Fine del Mondo” Raphael è il capitano della stessa squadra artistica vincente: Alessandro Raina e Matteo Buzzanca che è anche produttore della canzone. La fine del mondo” è anche un videoclip dal sapore estivo, dove protagonista è il mare e il richiamo ipnotizzante della musica. In un’atmosfera felliniana, le note riescono ad unire tutti, personaggi senza tempo, senza età e senza razza: ed ecco così rispondere alla chiamata delle note un astronauta che danza con una ballerina, una balena ed un panda, due bambine albine ed un ragazzo afro americano che sembra essere uscito dagli anni ’70.
Fonte: Andriaviva.it