Sanità
Puglia, la procreazione assistita sarà rimborsata dal servizio sanitario

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BARI – In Puglia la procreazione medicalmente assistita (pma) sarà rimborsabile dal sistema sanitario regionale. La fecondazione omologa ed eterologa entra nei Livelli essenziali di assistenza (Lea) e diventa un diritto garantito. Si tratta di una decisione che mira a eliminare le barriere economiche, garantendo che il desiderio di genitorialità non sia limitato dalle disponibilità economiche delle coppie. La misura sottolinea l’importanza della tutela della natalità per il futuro della Regione. L’approvazione del regolamento regionale ha permesso di definire le norme per l’accreditamento delle strutture, sia pubbliche che private, e di stabilire i tetti di spesa, assicurando elevati standard di sicurezza e affidabilità.
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