Cronaca

Processo tangenti al comune di Foggia rinviato al 28 giugno

IlTribunale ha respinto tutte le eccezioni presentate dai legali di Landella e Iaccarino

Il Tribunale di Foggia ha respinto oggi le eccezioni che erano state sollevate dai difensori dell’ex sindaco di Foggia, Franco Landella, e dell’ex presidente del Consiglio comunale, Leonardo Iaccarino, in occasione dell’udienza dello scorso 17 maggio, rinviando tutto al 28 giugno. I due sono imputati, assieme ad altre 10 persone, con riferimento ad alcuni appalti indetti all’amministrazione cittadina. Per Iaccarino, ascoltato con la formula dell’incidente probatorio, l’avvocato Antonio Ciarambino aveva eccepito una violazione del diritto di difesa in relazione a capi di imputazione rubricati come reati consumati, dopo l’iniziale contestazione di tentativi. Per Landella, i difensori Michele Curtotti e Roberto  Sisto avevano evidenziato la mancanza di file audio delle intercettazioni, questione che era stata già sollevata in sede di incidente probatorio, quando furono raccolte le dichiarazioni di Iaccarino.

Vincenzo D'Errico

Giornalista professionista e scrittore, impegnato a lungo nell’emittenza locale, collaboratore del quotidiano L’Edicola del Sud, direttore della Rivista Filosofia dei Diritti Umani / Philosophy of Human Rights.

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