Poggio Imperiale, un “Polo” delle persone con disabilità
Il nuovo servizio presso il Centro Diurno “Cuore con le ali” ha preso il via con le attività estive
POGGIO IMPERIALE – A Poggio Imperiale prende vita il “Polo per l’autonomia” che ha l’obiettivo di promuovere l’indipendenza e l’inclusione sociale di persone non autosufficienti e/o con disabilità, attraverso una gestione ampliata del Centro diurno socio- educativo riabilitativo “Cuore con le ali”. A partire dal lunedì primo luglio, quindi, i locali ed il cortile esterno della struttura sono animati con le attività ludico-ricreative del tutto gratuite a cui possono partecipare persone con disabilità intellettive, sensoriali, visive dai 6 anni in su. Un’occasione per vivere momenti di socializzazione e di partecipazione, finalizzati a migliorare lo sviluppo, il coordinamento, l’autonomia e la qualità della vita delle persone con disabilità e dei loro famigliari. Promotori dell’iniziativa che fino a metà settembre si svilupperà presso il Centro Diurno “Cuore con le ali”, di proprietà dell’A.S.P. “Castriotta e Corroppoli”, sono le cooperative sociali Medtraining, Ortovolante e SocialService.
Tra le attività estive in programma: percorsi psicomotori, giochi con l’acqua, ortoterapia, apicultura e tanto altro. A seguire i partecipanti è un’equipe multidisciplinare composta da fisioterapista, terapista occupazionale, educatori e operatori socio-sanitari. Prendere parte al ricco programma di attività estive, dunque, vuol dire avvicinarsi e conoscere il progetto il “Polo per l’autonomia”,finanziato attraverso la Missione n. 5 “Inclusione e Coesione” del Piano nazionale ripresa e resilienza (PNRR). Tre gli interventi principali offerti dal “Polo per l’autonomia”. Il Centro diurno “Cuore con le ali”, già attivo da diversi anni, destinato a persone con disabilità fisiche, psichiche e sensoriali dai 6 ai 64 anni di età, con notevole compromissione delle autonomie funzionali, che necessitano di prestazioni riabilitative di carattere sociosanitario. Tutti i locali del Centro sono privi di barriere architettoniche ed adeguatamente attrezzati per la non autosufficienza. Il Gruppo appartamento (cohousing), posto al primo piano della struttura, è invece finalizzato ad accogliere sette persone con disabilità prive di nucleo familiare o per le quali la permanenza al suo interno presenti difficoltà, in una dimensione accogliente, orientata alla tutela e allo sviluppo delle abilità residue degli ospiti.
Tra le innovazioni del progetto finanziato dal PNRR, lo sportello sociale “helpy.info” della SocialService, un servizio di prossimità rivolto ai cittadini che esprimono un bisogno di tipo sociale e socio-sanitario o anche di tipo burocratico amministrativo. Il lavoro dell’equipe formata da tre educatori ed una psicologa punta ad agevolare le famiglie nella consultazione in rete delle informazioni sui diritti delle persone disabili e non e degli immigrati, in ambito sanitario, pensionistico, lavorativo e culturale. I servizi si inseriscono in un contesto complesso, come quello dell’Ambito di San Severo “Alto Tavoliere”, in cui, come in altre aree interne, risulta essere ancora più preziosa la realizzazione di servizi di prossimità al servizio dei cittadini più fragili.