L’Unione dei Cinque Reali siti, nella riunione del 31 luglio scorso, ha votato all’unanimità una delibera che impegna l’Unione ad avviare un confronto serrato con i livelli istituzionali superiori (Prefetto-Regione-Governo) per decretare lo status di crisi settoriale e dare risposte ai cittadini.
Nella delibera si chiede alla Regione Puglia, di deliberare lo stato di crisi settoriale; al Prefetto un Tavolo di lavoro permanente per il monitoraggio dell’emergenza e per le valutazioni da sottoporre al Governo e alla Comunità Europea i provvedimenti necessari per le Aziende enologiche ed a sostegno dell’intero comparto agricolo colpito dalle avversità. Tra le altre richieste la rogatoria dei mutui, consentendo di posticipare le rate fino al prossimo raccolto; l’intervento della Cofidi per la copertura delle debitorie sia con le farmacie agricole per l’acquisto dei prodotti, che per le attività svolte per la preparazione degli impianti vitivinicoli e sia dei prestiti agrari contratti con gli istituti di credito, con possibilità di restituire in modo dilazionato il pagamento a rimborso con inizio da gennaio 2025; un contributo di 5.000 euro per ettaro quale primo ristoro per il sostentamento delle famiglie.