Politica

Parlamento Europeo, la ricandidatura di Mario Furore


FOGGIA – L’europarlamentare uscente Mario Furore, eletto nella lista del M5S, si candida pe run secondo mandato su designazione del presidente del movimento Giuseppe Conte. Secondo le regole del movimento le indicazioni del presidente devono essere ratificate dalla base, dagli iscritti al movimento. “Oggi la comunità del MoVimento 5 Stelle – scrive Furore in un anota – è chiamata a confermare online la lista di dieci personalità in Italia indicate dal Presidente Giuseppe Conte per le prossime elezioni europee. Tra queste troverete anche me, 35enne nato e cresciuto a Foggia, europarlamentare uscente e iscritto orgogliosamente al MoVimento da più di dieci anni, da quando poco più che ventenne trovai nella nostra comunità la forza ed espressione giusta per un rinnovamento totale della politica. Per questo ringrazio già da ora il nostro fondatore e garante Beppe Grillo, al netto del tempo che verrà, per aver dato la possibilità ad un ragazzo come me di entrare nelle istituzioni e di cambiarle con la forza dei nostri valori e il coraggio del nostro esempio. Sono stato il più giovane europarlamentare italiano eletto nella legislatura che volge al termine, e porto con me un grande bagaglio di esperienza, fatto di lavoro nelle commissioni del Parlamento europeo e di battaglie vissute spalla a spalla assieme agli attivisti sui nostri territori.
Oggi per me non è un punto di arrivo, ma di ulteriore partenza. In questi cinque anni ho lottato con tutte le mie risorse ed energie per cercare di ridurre le distanze tra l’Europa e le piccole realtà locali della mia terra di origine e di tutto il Sud. Tante le nostre battaglie per l’ambiente e la transizione ecologica (il M5S è la prima forza politica in Europa in difesa dell’ambiente), per difendere il PNRR, per combattere mafia e
corruzione, per la parità di genere, sui diritti civili come membro dell’Intergruppo LGBTIQ+, per migliorare i
trasporti nel Mezzogiorno grazie al lavoro portato avanti in Commissione Trasporti e Turismo, per
diffondere le informazioni e le opportunità offerte dai Fondi europei, per dare voce e potere ai cittadini
tramite le petizioni in difesa dei diritti di tutte e tutti. E l’impegno per la pace, la battaglia più importante
che ancora stiamo combattendo. Contro chi vuole l’Europa in guerra, contro i miliardi in armamenti”

Vincenzo D'Errico

Giornalista professionista e scrittore, impegnato a lungo nell’emittenza locale, collaboratore del quotidiano L’Edicola del Sud, direttore della Rivista Filosofia dei Diritti Umani / Philosophy of Human Rights.

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