MONTE SANT’ANGELO – Istituzione di un tavolo permanente di confronto tra Parco Nazionale del Gargano ed associazioni agricole, che con cadenza periodica potrà affrontare e discutere i temi che hanno un impatto maggiore sull’attività degli operatori agricoli. È l’esito del confronto tenutosi ieri tra il Commissario Straordinario dell’Ente Parco, Raffaele Di Mauro, il presidente provinciale della CIA, Angelo Miano, il direttore della CIA Capitanata, Nicola Cantatore, il presidente provinciale di Confagricoltura, Filippo Schiavone, il vicedirettore di Confagricoltura Foggia, Luigi Orsitto, ed il direttore della Coldiretti, Lorenzo Belcapo.
Al centro della discussione alcune delle questioni che preoccupano maggiormente il comparto agricolo: dalla prevenzione incendi alla definizione di adeguati ristori per i danni causati dalla fauna. Tutti argomenti su cui il Commissario Di Mauro e i rappresentanti delle associazioni agricole hanno discusso a lungo, in un clima di piena collaborazione.
“Il Parco Nazionale del Gargano considera l’agricoltura uno dei settori economici più importanti per l’area protetta e, più in generale, per l’intera Capitanata – commenta il Commissario Straordinario –. Ed è evidente come essa sia strettamente connessa alle politiche ambientali. In quest’ottica con le associazioni agricole abbiamo fatto il punto della situazione, esaminato le criticità e ragionato sulle azioni da mettere in campo”.
Proprio in questo senso il Commissario Straordinario ed i rappresentanti di CIA, Confagricoltura e Coldiretti hanno convenuto circa l’opportunità di istituire un tavolo permanente di confronto.
“Mai prima d’ora si era pensato alla costituzione di un luogo in cui il Parco Nazionale del Gargano e le associazioni agricole avessero la possibilità di esaminare i problemi e le soluzioni – sottolinea Raffaele Di Mauro –. Noi invece crediamo che oggi più che mai sia necessario ampliare le occasioni di partecipazione, inaugurando una stagione in cui vi sia il più ampio coinvolgimento nella costruzione delle scelte che saranno compiute, naturalmente nel rispetto dei ruoli e delle funzioni di ciascuno”.
“L’emergenza incendi che abbiamo tragicamente vissuto, i danni provocati dalla fauna presente nell’area protetta impattano in modo drammatico su tantissimi operatori agricoli, che contribuiscono con il loro lavoro a produrre eccellenze per l’economia e l’immagine del Gargano e della Capitanata – aggiunge il Commissario Straordinario dell’Ente Parco –. Ringrazio le associazioni agricole ed i loro rappresentanti per la qualità del confronto e per lo spirito di collaborazione manifestato in questo nostro primo incontro – conclude Raffaele Di Mauro –. Sono certo che con loro sarà possibile realizzare grandi risultati per il Parco Nazionale del Gargano e per il territorio”.