L’ex difensore ed allenatore del Foggia Pasquale Padalino, foggiano d’origine, ha parlato della situazione dei rossoneri ai microfoni di Tuttoc.om.
Di seguito uno stralcio delle sue dichiarazioni:“Sicuramente un momento molto triste, soprattutto per la retrocessione della squadra della mia città, per la mancata iscrizione da parte della società al campionato di Serie C.
Nonostante fossero foggiani, i Sannella hanno deluso, facendo cadere la squadra nel baratro della D. C’è amarezza. E’ stata un’esperienza comunque formativa e credo che in fondo si potesse fare di più”.

La storia tra Padalino e il Foggia:
Da giocatore: Dopo la trafila nella Juventus San Michele esordisce nelle giovanili del Foggia da centrocampista[1], venendo presto spostato al centro della difesa allenata da Zdeněk Zeman. Coi rossoneri conquista la promozione in Serie A nella stagione 1990-1991 e il nono posto finale in massima serie in quella successiva.

Da allenatore: Il 7 agosto 2012 diventa allenatore del Foggia[3], squadra della sua città appena iscritta in Serie D dopo il fallimento, con la quale raggiunge quinta posizione e play-off: al primo turno, la squadra supera il Gladiator ai supplementari; al turno successivo è eliminato dal Matera. La squadra viene poi ripescata In Lega Pro Seconda Divisione. Il 6 aprile 2014 porta il Foggia al sesto posto e alla promozione nella neocreata Lega Pro unica. Il 29 maggio annuncia il divorzio dalla società rossonera.
Il 18 dicembre 2018 torna ad allenare dopo quattro anni il Foggia, in Serie B.[10] Il 10 marzo 2019, all’indomani della sconfitta per 1-0 in casa del Lecce, è esonerato dopo aver raccolto 12 punti in 12 giornate[11] e al suo posto in panchina viene richiamato Gianluca Grassadonia.
Fonte: wikipedia