Orta Nova, raccolta firme per referendum sul Lavoro Tutelato
Raccolta firme a Orta Nova in Piazza Pietro Nenni, dalle 18 alle 20 per raccogliere le firme
ORTA NOVA – Domani 6 giugno è prevista una raccolta firme a Orta Nova per promuovere referendum CGIL sul lavoro Tutelato-Dignitoso-Stabile ma soprattutto sicuro. In una nota il Coordinatore CGIL 5 Reali Siti Daniele Calamita esprime un plauso “ai ragazzi di Stornara che autonomamente hanno organizzato il primo memoriale dedicato a Francesco Albanese, giovane vita spezzata per un infortunio mortale sul lavoro avvenuto a Stornara il 27 febbraio 2024, evento tragico che ha scosso profondamente le coscienze di un’intera comunità”.
“Ai ragazzi di Stornara, come CGIL “5 reali siti” vogliamo dire – continua Calamita – che noi ci siamo e continueremo ad esserci, sempre, dalla parte della tutela del mondo del lavorato, il lavoro deve essere motivo di vita e di riscatto sociale e non sofferenza e dramma come purtroppo è successo per il povero Francesco, per questo motivo come Organizzazione abbiamo lanciato 4 quesiti referendari e siamo continuamente nelle piazze per la raccolta delle firme a sostegno delle proposte referendarie, che si possono sintetizzare in “lavoro TUTELATO”, “lavoro DOGNITOSO”, “lavoro STABILE” e per finire proprio “lavoro SICURO”, infatti uno dei 4 quesiti referendari tratta proprio il tema della sicurezza proponendo l’abrogazione delle norme che impediscono, in caso di infortunio sul lavoro negli appalti, di estendere la responsabilità all’impresa appaltante.
Con questa proposta – conclude Calamita – intendiamo promuovere un referendum per abrogare l’art. 26, comma 4, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, norma che esclude la responsabilità solidale delle aziende committenti nell’appalto e nel subappalto, in caso di infortunio e malattia professionale della lavoratrice o del lavoratore”.