Cronaca

Orta Nova, confiscati beni a pregiudicato socialmente pericoloso

Il provvedimento ha interessato unità immobiliari, autovetture, quote societarie di compendi aziendali e conti correnti

La Direzione Investigativa Antimafia e i carabinieri di Foggia hanno eseguito decreto di confisca di beni del valore di 3 milioni di euro, riconducibili a una persona di Orta Nova che conferma la misura di prevenzione patrimoniale emessa dal Tribunale di Bari nel 2021. Il provvedimento di confisca ha interessato unità immobiliari, autovetture, quote societarie di aziende e conti correnti L’esecuzione del provvedimento è l’epilogo di una indagine
finalizzata alla ricostruzione del profilo di pericolosità sociale del “proposto” e all’individuazione degli asset patrimoniali e finanziari riconducibili al medesimo ed ai componenti del suo nucleo familiare.  Il destinatario del provvedimento è stato riconosciuto come soggetto connotato da
pericolosità sociale in ragione dei suoi numerosi precedenti per reati in materia di sostanze
stupefacenti, aggravati dal vincolo associativo, nonché per reati contro il patrimonio.
Alla luce del quadro probatorio acquisito nei confronti del proposto è stata valutata la sussistenza di
indizi su cui fondare un giudizio prognostico sfavorevole circa la pericolosità, in ragione della
propensione a delinquere apparsa strutturata e costante in un lungo arco temporale.
Le conseguenti indagini patrimoniali della DIA svolte in collaborazione con il Comando Provinciale
Carabinieri di Foggia, sotto la direzione di questa Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale
Antimafia, hanno permesso agli inquirenti di accertare l’ampia sproporzione tra il patrimonio e la
capacità reddituale del proposto e dei suoi familiari.

Vincenzo D'Errico

Giornalista professionista e scrittore, impegnato a lungo nell’emittenza locale, collaboratore del quotidiano L’Edicola del Sud, direttore della Rivista Filosofia dei Diritti Umani / Philosophy of Human Rights.

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