Omicidio Jessica e De Santis: a dicembre il processo per Malaj Taulant

E’ fissata per il prossimo 29 dicembre 2023, davanti ai Giudici della Corte d’Assise di Foggia, la
prima udienza del giudizio immediato per Malaj Taulant, l’uomo accusato di aver ucciso il 7 maggio
scorso a Torremaggiore, nel foggiano, la figlia sedicenne Jessica Malaj, accoltellata più volte a morte mentre tentava di difendere la madre dalla furia omicida del padre, nonché di aver tentato di uccidere,
ferendola con numerose coltellate, anche la moglie Tefta davanti al figlio minore di soli 5 anni. L’uomo
è accusato di aver ucciso Massimo De Santis, 51enne titolare di una bar a Torremaggiore.
Il rito immediato, richiesto ed ottenuto dai pubblici ministeri che hanno condotto le indagini,
Antonio Laronga e Sabrina Cicala, consente di saltare l’udienza preliminare e arrivare dritti al dibattimento dove l’imputato, difeso dai legali Michele Maiellaro e Giacomo Lattanzio, dovrà rispondere di duplice omicidio volontario pluriaggravato e tentato omicidio pluriaggravato.
Parti civili nel processo penale si costiuiranno la moglie dell’omicida, Tefta Malaj, unica
sopravvissuta alla mattanza, difesa dall’avvocato Roberto de Rossi, e i familiari di Massimo De Santis,
difesi dall’avvocato Matteo Tenace. L’omicidio sarebbe stato causato, stando alle indagini, la gelosia: il primo a cadere sotto i colpi dei fendenti è stato il 51enne Massimo De Santis, commerciante incensurato del posto. L’uomo, che abitava nella stessa palazzina dell’omicida, è stato colpito nell’androne del palazzo con numerose coltellate: ferito alla gola, è poi morto dissanguato. A quel punto, l’albanese avrebbe raggiunto la moglie in casa colpendo anche lei ripetutamente con diverse coltellate, ma, in difesa della donna, salvandola, sarebbe intervenuta la figlia della coppia, Jessica -studentessa di appena 16 anni – anche lei colpita più volte con il coltello dal padre, causandone la morte durante il trasporto in ospedale. A tutta la drammatica scena avrebbe assistito il figlio minore della coppia, di soli 5 anni, rimasto sotto shock.
