Torna la “Notte dei senza dimora”, una serata di festa con e per i poveri

Foggia – Come da tradizione, anche quest’anno l’associazione Fratelli della Stazione onlus di Foggia, in occasione della Giornata mondiale di lotta alla povertà, istituita dall’Organizzazione delle Nazioni Unite nel 1992 e che si celebra il 17 ottobre, organizza nel capoluogo Dauno la “Notte dei senza dimora”, un’occasione per sensibilizzare la cittadinanza e le istituzioni locali sul tema della povertà estrema e dell’emarginazione sociale. Un’occasione per condividere, proporre, denunciare, informare. Un’occasione per stare insieme e fare festa insieme ai poveri ed i senza dimora che incontriamo la sera durante il servizio che svolgiamo nei pressi della stazione. Un servizio reso ancora più importante dall’attivazione del dormitorio presso la parrocchia di Sant’Alfonso de’ Liguori che dal gennaio 2014 accoglie le persone senza fissa dimora della città. Un’esperienza di rete importante, che coinvolge diverse realtà del territorio: Fondazione Banca del Monte di Foggia, Caritas diocesana Foggia-Bovino, Parrocchia di Sant’Alfonso de’ Liguori, ATAF, Comune di Foggia – assessorato alle Politiche Sociali, Fratelli della Stazione.
Di conseguenza, sabato 22 ottobre 2016, dalle ore 20 alle ore 24 saremo davanti alla stazione, in piazzale Vittorio veneto, animando la serata con stand, testimonianze, incontri, musica con e per chi vive per strada. Principali protagonisti, come sempre, loro, i senza dimora. Italiani e migranti. I richiedenti asilo del Centro di Accoglienza per Richiedenti Asilo di Borgo Mezzanone canteranno, balleranno e suoneranno. Chiunque sappia suonare o strimpellare uno strumento, una percussione, a chi sappia far divertire e intrattenere, è il benvenuto. Sarà la festa di tutti.
Una Notte, quella del 22 ottobre, in cui, restando per qualche ora alla stazione di Foggia, potremo respirare la stessa aria e lo stesso disagio di chi, in quel piazzale, su quelle panchine, di fronte a quella fontana, ci vive da tanto, troppo tempo. Sarà anche un’occasione per raccogliere coperte, sacchi a pelo, indumenti – da distribuire ai senza fissa dimora – ed asciugamani e lenzuola – da donare al dormitorio.