Neonata di 400 grammi con grave malformazione cardiaca salvata a Foggia

Foggia – Nel periodo di Ferragosto il team dell’ospedale pediatrico Giovanni XXIII di Bari si è recato a Foggia e ha salvato la vita a una neonata con una grave malformazione cardiaca.
La bambina, del peso di 400 grammi, è stata operata a letto in terapia intensiva, non era possibile trasportarla in sala operatoria a causa delle gravi condizioni in cui versava e per il peso corporeo.
L’équipe di Bari l’ha salvata. Si tratta del quarto caso al mondo. A comunicarlo è il governatore della Regione Puglia, Michele Emiliano, che sulla sua pagina Facebook ha condiviso il messaggio di un chirurgo che si occupa di trapianti di fegato.
“Buonasera Presidente, sono un chirurgo trapianti di fegato. Ho letto su Fb il suo replay al consigliere sulle bugie circa la malasanità pugliese. Mi permetto, quindi, di scriverla per portare i suoi occhi, e magari quelli dei bugiardi, su due casi di straordinaria eccellenza medica all’ ospedale pediatrico Giovanni XXIII proprio nel periodo di Ferragosto.
Oggi hanno dimesso dalla terapia intensiva la bimba affetta da SEU (sindrome emolitica uremica), gravissima, si è arrestata più volte e i colleghi, in particolare la dott.ssa Lasorella, l’hanno tirata fuori seguendo le indicazioni cliniche più aggiornate e internazionali e nel periodo di Ferragosto.
Da medico partito da Bari e formatosi in Inghilterra, posso dire che questo è il risultato di grandissima professionalità e passione . Nello stesso periodo, lo stesso team si è recato in trasferta a Foggia per assistere bimba con malformazione cardiaca, intrasportabile in sala operatoria per gravità, di peso corporeo di 400gr , operata a letto in terapia intensiva.
Quarto caso in letteratura mondiale, e curata sempre nel mese di agosto. Scusi se la contatto privatamente, ma ci tenevo a difendere la buona sanità in Puglia”.