Sociale

Musicoterapia al Don Uva: “facciamo riemergere la gioia nei malati”

Per il secondo anno consecutivo l’Associazione Alzheimer Italia “Santa Rita” di Foggia
propone ai malati di Alzheimer, ospiti dell’Opera Don Uva di Foggia, il progetto
MusicaInsieme. Asse portante del progetto è il corso di musicoterapia, organizzato in
collaborazione con l’Associazione Musicisti LiberoPensare del maestro foggiano Marco
Maria Lacasella. 
Durante il corso saranno utilizzati anche i vinili donati all’Associazione dal dottor Franco
Vittorio, storico consigliere della  stessa Associazione. Si tratta di una preziosa collezione
di oltre 400 vinili di musica classica ed operistica in ottime condizioni e di particolare
pregio.
“Come Associazione Musicisti LiberoPensare sono lieto di collaborare ad un nuovo corso
di musicoterapia – spiega il maestro Lacasella – Durante le sedute utilizziamo tecniche
espressive non verbali, che favoriscono la comunicazione dei pazienti. Siamo felici di
operare con l’ausilio costante dello staff degli operatori, che ci hanno spiegato come la
musicoterapia riesca a ridurre l’agitazione e la depressione degli ospiti. Dal punto di vista
umano – perché non siamo professionisti del settore sanitario – vogliamo far emergere
negli ospiti un po’ di gioia, che faccia avvertire loro il desiderio di sentirsi ancora vivi,
favorendo la rigenerazione dei ricordi nascosti dalla malattia”.
“Sono particolarmente orgoglioso di riproporre questo progetto – commenta il presidente
dell’Associazione Alzheimer Italia “Santa Rita” di Foggia Mario Gentile – Scoprire in
famiglia un malato di Alzheimer stravolge la vita delle famiglie. Quando la memoria, il
pensiero e la capacità di giudizio calano e si deteriorano, il malato ha bisogno di qualcuno
che si occupi di tutti gli aspetti più elementari della vita quotidiana. Di solito sono le
famiglie ad assumersi la responsabilità e la cura dei loro cari, ma anche le famiglie hanno
bisogno di aiuto. Il nostro obiettivo è sostenere la famiglia nell’affrontare quotidianamente
la sfida della demenza. Noi non siamo medici e non possiamo far molto per i malati. Ma
per le famiglia siamo a disposizione: vogliamo aiutarli a non sentirsi soli. Per questa
iniziativa voglio ringraziare il maestro Marco Maria Lacasella e il gruppo Universo Salute –
a partire dal Vicepresidente esecutivo dott. Paolo Telesforo e dall’Amministratore delegato
avv. Luca Vigilante – da sempre al nostro fianco, con attenzione e amicizia, e che anche in
questa iniziativa ci ha offerto la più ampia disponibilità e collaborazione”.

(nella foto il presidente Mario Gentile, il maestro Marco Maria Lacasella e le operatrici del Don Uva).