Monte Sant’Angelo, fornaio ucciso a colpi di arma da fuoco: lo zio fu assassinato nel 2019

MONTE SANT’ANGELO – Leonardo Ricucci, ritrovato senza vita questa notte, era nipote di Pasquale Ricucci, ritenuto dagli inquirenti al vertice del clan Lombardi-Ricucci-La Torre e a sua volta ucciso nel 2019. Il giovane fornaio non era rientrato a casa la sera precedente e i familiari avevano lanciato l’allarme. Le ricerche si sono concluse in una zona impervia del territorio di Monte Sant’Angelo, nei pressi di una masseria, dove il corpo è stato rinvenuto all’interno della vettura. Sull’omicidio indagano i carabinieri. In corso accertamenti sugli ultimi spostamenti del 38enne. Analisi specifiche sono state disposte anche sul suo telefono cellulare.
La vicenda riporta l’attenzione sulla faida garganica che, da decenni, vede contrapposti i clan Lombardi-Ricucci-La Torre e Li Bergolis-Miucci, responsabili di una lunga scia di sangue tra Monte Sant’Angelo, Manfredonia e Vieste.