Minacce di morte a Gianni Rotice, lettera minatoria per l’ex sindaco di Manfredonia
Una lettera contenente minacce di morte è stata recapitata all’ex sindaco di Manfredonia, nel foggiano Gianni Rotice. “Tu e la tua compagna siete stati condannati a morte”: era scritto nella lettera inviata all’azienda di Rotice, imprenditore di Manfredonia ed ex sindaco del centro sipontino e che, nelle scorse settimane, ha annunciato una nuova sua candidatura alle prossime amministrative di giugno. “Quasi certamente – commenta l’ex sindaco che ha denunciato tutto alla polizia – le minacce sono legate alla mia attività amministrativa e forse anche legato a quanto sta accadendo in questi ultimi giorni”.
Il riferimento è all’inchiesta della procura di Foggia e della Guardia di Finanza che ha coinvolto anche l’ex assessore ai Lavori Pubblici Angelo Salvemini, finito agli arresti domiciliari.
Ad ottobre dello scorso anno il consiglio comunale di Manfredonia guidato da Gianni Rotice si è sciolto dopo le dimissioni di 13 consiglieri tra cui anche alcuni di Forza Italia, la maggioranza di cui faceva parte anche lo stesso Rotice.