Mercato delle sigarette elettroniche: le principali sfide all’orizzonte

Il mercato dello svapo continua a crescere in Italia. Rispetto agli anni passati è oggi possibile notare numerosi cambiamenti. Se fino a una decina di anni or sono era normale, soprattutto nelle grandi città, vedere nella propria via almeno un negozio di sigarette elettroniche, oggi si è tutto spostato sul web e sono diversi gli e-shop specializzati che fanno numeri molto interessanti e attirano numerosi appassionati (inizia da qui per scoprirne uno tra i più apprezzati e capire, nell’ambito di un assortimento di alta qualità, quali prodotti Terpy scegliere).

Cosa succederà, nel prossimo futuro, a un comparto che, nel 2025, dovrebbe raggiungere, secondo le stime di Research and Markets, un giro d’affari di 84 miliardi di dollari? Vediamolo assieme.

Un futuro all’insegna della trasformazione

Per il settore delle e-cig si prospetta un futuro all’insegna della trasformazione, ancora più marcata rispetto al passato. A fare da spartiacque secondo i player del comparto sono e saranno soprattutto le normative fiscale entrate in vigore all’inizio dello scorso mese di maggio.

Tra le varie novità che hanno introdotto è possibile menzionare innanzitutto le accise a carico di liquidi scomposti e aromi per e-cig. Numeri alla mano, si parla di 1,2 euro/10 ml di prodotto.

Le aziende produttrici sono ormai da mesi pronte a rivedere il proprio approccio strategico al pricing – l’accisa in questione avrà, per forza di cose, un impatto sulle tasche dei consumatori – anche in considerazione di possibili variazioni di percentuale della stessa nel corso degli anni.

Essenziale sarà chiaramente anche un nuovo ragionamento sulla comunicazione, che dovrà essere orientata alla perfetta trasparenza verso il consumatore, da rendere fin da subito consapevole in merito all’influenza dei cambiamenti normativi sul prezzo finale del prodotto.

La necessità impellente della ricerca

Un altro scenario che, ogni giorno di più, si sta aprendo per il comparto delle sigarette elettroniche è quello relativo alla ricerca e allo sviluppo. Nel corso dell’ultimo anno in particolare, è aumentato notevolmente l’impegno, da parte dei grandi colossi del tabacco, per quanto riguarda la riduzione dei danni fisici provocati dal fumo che, per forza di cosa, passa anche dalla proposta all’utenza di prodotti alternativi alle sigarette tradizionali.

Anche in questo caso, può rivelarsi molto utile guardare un po’ di numeri e previsioni. Uno dei più grandi nomi del settore del tabacco, ossia Philip Morris International prospetta, da qui ai prossimi sei anni, di arrivare a un quadro caratterizzato dal 30% dei ricavi netti che arrivano da alternative alla sigaretta come per tantissimo tempo l’abbiamo vista.

Ad oggi, questi dispositivi contribuiscono per un terzo circa al giro d’affari del colosso, con alcuni prodotti che si contendono lo scettro di leader di mercato.

Un futuro di responsabilità

Tra innovazione, trasparenza e lavoro continuo sulle strategie di pricing, il futuro sarà più che mai dominato dalla responsabilità. I numeri per continuare la crescita, mettendo sempre in primo piano esperienze all’insegna della massima sicurezza, sono più che concreti.

Per rendersene conto basta prendere in mano un attimo le statistiche OMS. Dal 2007 al 2021, il tasso di fumatori a livello mondiale è sceso di oltre cinque punti percentuali.

Da parte dell’Organizzazione Mondiale della Sanità non mancano, però, alcune osservazioni relative all’assenza, in molti Paesi, di regole chiare sull’utilizzo dei dispositivi alternativi alle bionde tradizionali.

Questo sta portando, soprattutto nei più giovani, al palesarsi di quadri clinici di dipendenza dallo svapo.

Il futuro, come già detto, è di responsabilità non solo per le aziende direttamente coinvolte nella filiera delle e-cig – altro aspetto importante su cui puntare è la sostenibilità, dato che le sigarette elettroniche, dati scientifici alla mano, emettono pochissimi inquinanti nell’aria – ma anche per il legislatore.

Non resta quindi che attendere per vedere quali saranno, a brevissimo, le evoluzioni della lotta al fumo di sigaretta (alla vecchia maniera).

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