Arrestato anche il braccio destro di Marco Raduano, Gianluigi Troiano, 30enne viestano, latitante dall’11 dicembre del 2021 . Troiano, detto “U’ Minorenn”, era riuscito ad evadere dagli arresti domiciliari con applicazione del “braccialetto elettronico” da Campomarino, in provincia di Campobasso. Troiano detto , era stato condannato a nove anni e due mesi di reclusione e all’interdizione perpetua dai pubblici uffici nell’ambito del processo denominato “Neve di Marzo” l’operazione che, nel 2019, smantellò il clan Raduano.
Troiano è stato arrestato a Granada in Spagna mentre stava ritirando un pacco mentre Radunano è stato preso a Bastia nell’Alta Corsica mentre era a cena in un ristorante con una ragazza. Ad arrestare i due latitanti è stato lo stesso gruppo dei carabinieri del Ros che ha arrestato Matteo Mesina Denaro.
