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Luigi Giambattista sa volare! L’atleta foggiano è campione italiano, categoria cadetti, nel salto in alto

A Viareggio, il classe 2010 conquista l’oro planando a quota 1,87mt: “Un risultato pazzesco” dichiara. In esclusiva tutte le sue emozioni e le dichiarazioni del coach Davide Colella. Scopri la sua storia.

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Un oro che sa di storia. Per la prima volta in assoluto, un atleta foggiano è riuscito a conquistare la medaglia più importante ai campionati italiani nella specialità del salto in alto. Un successo di platino ottenuto grazie ai salti perfetti di Luigi Giambattista, classe 2010, tesserato US Foggia SNA e guidato dal tecnico Davide Colella, capace di spingersi fino alla misura di 1,87mt.

“Essere campione italiano è una sensazione veramente molto bella – ha commentato ai nostri microfoni Luigi Giambattista – Poter affermare di essere il primo atleta in Italia della mia categoria del salto in alto è veramente una grandissima soddisfazione”. Il risultato è stato raggiunto lo scorso weekend presso lo stadio dei Pini di Viareggio teatro dei Campionati Italiani Individuali e per Regioni cadetti/e U16 in cui la Puglia ha ottenuto un bottino di ben nove medaglie (di cui due ori, tre argenti e un bronzo ndr), confermandosi ottava tra le ventuno regioni italiane nella classifica combinata maschile e femminile.

Giambattista era arrivato all’appuntamento in una forma smagliante, forte del nuovo primato regionale fissato sulla misura di 1,96mt conquistato qualche settimana prima ad Isernia al Trofeo Musacchio che lo ha proiettato di diritto ai vertici delle classifiche nazionali della categoria cadetti. “Arrivare a certi appuntamenti con il migliore risultato trasmette sempre una certa pressione – commenta il tecnico di Luigi, Davide Colella – Sapevamo di avere tanto da perdere ma Luigi ha fatto una gara impeccabile”. Il classe 2010, infatti, comincia superando le varie misure di 1,70mt, 1,78mt e 1.84mt al primo tentativo. Poi, arriva la pioggia ad aumentare il pathos della gara perché nel frattempo i suoi principali avversari riescono a saltare 1,87mt. Luigi resta tranquillo e, nonostante l’acqua, con ghiaccio nelle vene salta la misura di 1,89mt sempre al primo tentativo annichilendo così i competitor (incapaci di pareggiare la misura) e mettendosi così la medaglia d’oro al collo: “Quando ho realizzato di aver vinto quasi non ci credevo – ammette Giambattista – È stato qualcosa di speciale. La dedica va al mio allenatore e soprattutto alla mia famiglia che mi supporta sempre e compiono tanti sacrifici per me”.

Luigi è un ragazzo nato nei centri dell’US Foggia. Ha iniziato all’età di sei anni e, dopo una breve pausa, è tornato sei anni fa cominciando a praticare atletica con maggiore assiduità. Da sei mesi è seguito in maniera specifica da Davide Colella e adesso, nonostante dei piccoli infortuni, ha raggiunto il tetto d’Italia con soli quattro salti: “Vincere una gara è sempre bello ma farlo in una gara nazionale, in una specialità come quella del salto in alto in cui regioni come Veneto, Emilia-Romagna e Lombardia la fanno da padrone sia nelle categorie giovanili che assolute, è stato veramente emozionante – rimarca proprio Colella – Luigi tecnicamente saltava meglio di tutti, non a caso abbiamo ricevuto tanti complimenti. Questo è motivo di grande orgoglio”. Lo stesso che deve aver provato proprio Luigi che sottolinea l’importanza del suo allenatore: “C’è un bellissimo rapporto tra di noi, tutto questo è soprattutto merito suo”. Tanti però sono i sacrifici profusi dallo stesso atleta foggiano, studente del terzo anno al “Pascal” di Foggia, capace di combinare al meglio studio ed allenamento anche grazie alla presenza costante della famiglia: “I sacrifici sono molti, bisogna dedicare sé stessi al 100% in tutto quello che si fa e non mollare mai – chiosa Luigi – Lo scorso anno arrivavi 14esimo ai campionati italiani e adesso sono sul gradino più alto del podio”.

Costanza e determinazione hanno premiato il classe 2010 capace di raggiungere importanti traguardi in così poco tempo ma il meglio deve ancora arrivare: “Cercheremo di allenarlo ancora su un paio di specialità – conferma Colella – È giovane ed è forte in diverse discipline come la corsa ad ostacoli. Vogliamo capire come maturerà nel corso degli anni”. Di certo Luigi sembra avere le idee ben chiare: “Il sogno è quello di diventare un professionista di questo sport ma ora come ora preferisco concentrarmi sui prossimi obiettivi, puntando sempre al massimo”. A cominciare dalle gare in programma nel weekend del 25 e 26 ottobre, quando a Molfetta andranno in scena le finali regionali dei campionati di società, in cui Luigi e tutti i suoi compagni proverranno a dare il proprio prezioso contributo per portare l’US Foggia sul tetto regionale.

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