Le mani dalla mafia foggiana a Pescara: chiuse le indagini
La procura antimafia dell’Aquila ha chiuso le indagini a carico di 27 persone – dieci di Foggia e provincia, gli altri abruzzesi – che avrebbero favorito il tentativo di infiltrazione della Società Foggiana ed in particolare del clan foggiano Moretti-Lanza-Pellegrino sul territorio di Pescara. Venti i capi di imputazione: usura, estorsione, trasferimento fraudolento di beni, ricettazione, lesioni, utilizzo di telefonino in carcere, violazioni di domicilio. Per alcune imputazioni contestata l’aggravante della mafiosità per metodi usati e per aver agito per agevolare il clan Moretti/Pellegrino/Lanza. I 27 indiziati hanno ora 20 giorni per depositare indagini e memorie difensive, chiedere d’essere interrogatori, sollecitare ulteriori indagini. Poi la Dda valuterà se e per quali imputati chiedere il rinvio a giudizio; l’accusa poggia su intercettazioni, testimonianze, denunce, accertamenti bancari, acquisizione di documenti.