Storie di successo

Laura Balsamo, professione dermopigmentista. “Una tecnica che risolve gli inestetismi cutanei”

Metti la passione per il disegno, una predisposizione per l’ambito medico e soprattutto la voglia di intraprendere una professione nuova in cui l’estetica e l’ambito medicale si incontrano. Inizia così la storia di Laura Balsamo, professione dermopigmentista che da alcuni anni opera nel suo centro specializzato a Foggia in viale Ofanto, 142. Nel suo grazioso studio Laura si dedica esclusivamente ai trattamenti di trucco semipermanente e alla dermopigmentazione applicata anche all’ambito paramedicale. Una passione inspiegabile per il disegno – soprattutto quello dei visi – che già rivela però l’attitudine alla precisione e all’armonia: da questa passione Laura capisce che deve spingersi oltre e così decide di cominciare a studiare mettendosi alla prova in questo settore. Oggi Laura è un’affermata professionista che ogni giorno restituisce bellezza e armonia a chi decide di affidarsi a lei per eliminare gli inestetismi cutanei.

Laura Balsamo
Laura Balsamo

L’IMPORTANZA DELLA FORMAZIONE

Scegliere un centro qualificato e professionale è il primo passo per garantirsi un risultato impeccabile. Lo sa bene Laura che prima di cimentarsi in questa professione ha preferito seguire un percorso accademico lungo e articolato. “Ho iniziato a studiare presso accademie accreditate di trucco permanente a Milano e Roma. Nel corso dei miei studi ho scoperto anche la dermopigmentazione applicata all’ambito paramedicale. Ho deciso di approfondire la materia e ho frequentato anche un’accademia per dermopigmentisti”. Ma la formazione di Laura non finisce qui: “E’ importante specificare anche che per eseguire questa professione la legge italiana richiede un’abilitazione come tatuatore dermopigmentista. Dopo l’abilitazione presso la ASL ho conseguito altre specifiche certificazioni tra cui la frequenza del corso sulle norme igienico-sanitarie per il settore. Oggi, sono anche docente per gli stessi corsi a livello regionale”. Insomma dopo aver raggiunto una solida base accademico-culturale Laura ha preso in mano i ferri del mestiere” per dedicarsi alla risoluzione degli inestetismi cutanei attraverso questa tecnica di colorazione.

QUEL CONFINE TRA TATUAGGIO E DERMOPIGMENTAZIONE

Un altro aspetto fondamentale riguarda però la differenza sostanziale tra un tatuaggio e la dermopigmentazione. “Quello che differenzia questa tecnica dal tatuaggio artistico è il tipo di pigmento che viene impiegato specifica Lauranei tatuaggi i pigmenti sono “eterni” invece quelli usati nella dermopigmentazione sono per legge bioriassorbili. Questo vuol dire che man mano il pigmento viene riassorbito dal corpo e il colore tenderà a sbiadire anche in seguito all’esfoliazione naturale della pelle. Il pigmento del tatuaggio  è assolutamente vietato nel trucco permanente”. Una precisazione doverosa insomma soprattutto per coloro che si avvicinano per la prima volta a questa tecnica per mere esigenze estetiche.

SICUREZZA E PROFESSIONALITA’

Per eseguire queste tecniche Laura osserva rigide norme-igienico sanitarie: “E’ fondamentale garantire il massimo dell’igiene e della sicurezzaaggiunge Laurasi tratta di interventi che comunuque possono coinvolgere la salute della persona. Anche per questo motivo durante la pandemia siamo riusciti a lavorare in tranquillità perché riceviamo solo su appuntamento e abbiamo aggiunto all’applicazione delle norme igienico-sanitarie anche l’uso dei dispositivi di sicurezza richiesti per legge durante la pandemia”  Insomma l’obiettivo di Laura è quello di curare gli inestetismi preservando con accorgimenti e professionalità la tutela della salute di ogni cliente che sceglie di mettere la sua pelle letteralmente nelle sue mani.

laura balsamo dermopigmentista

NON SOLO MODA

La dermopigmentazione è molto conosciuta per il suo impiego nell’ambito del trucco semipermanente.“Le sopracciglia sono molto richieste e credo che questo sia un trend destinato a durarerivela Laura Balsamoperché le sopracciglia non sono più una questione di moda ma attraverso la dermopigmentazione si può realizzare un lavoro naturale e proporzionato all’armonia del volto per valorizzare lo sguardo”. Anche altre sono le zone del corpo che possono acquistare valore con un intervento di dermopigmentazione: “In ambito estetico-visagistico sono molto richieste anche le labbra: il trucco semipermanente permette di intervenire sulla forma così come l’eyeliner semipermente invece è un trattamento che incornicia gli occhi creando un effetto di infoltimento e definizione dello sguardo.”  Ma la dermopigmentazione si dimostra una vera alleata nell’ambito estetico-medicale: “E’ una tecnica che mi permette di correggere inestetismi come smagliature, occhiaie profonde, cicatrici, vitiligine, macchie ipocromiche e ipercromiche sino alla ricostruzione dell’areola mammaria”.

LA SODDISFAZIONE PIU’ GRANDE: RESTITUIRE LA FEMMINILITA’

Certo, fare una dermopigmentazione è un lavoro certosino. Richiede precisione, professionalità, tempo. Ma non c’è fatica che possa togliere a Laura la soddisfazione del risultato: “Tra i lavori che mi danno più gratificazione c’è sicuramente la dermopigmentazione dell’areola mammaria – confessa Laura – ogni volta è una grande emozione vedere riflesso allo specchio il sorriso di una cliente soddisfatta. Fare questo lavoro significa intervenire su donne che hanno alle spalle un percorso difficile e doloroso, che hanno combatutto contro la malattia e che purtroppo hanno subito una mastectomia. Sapere che ho contribuito a restituire una parte della femminilità che hanno perso è la soddisfazione più grande. Vedo la gioia nei loro occhi. Per me è la motivazione che mi fa amare ancora di più questo lavoro”.

Dalila Campanile

Giornalista pubblicista, addetta stampa e digital PR. Sin da piccola non ho mai smesso di coltivare una delle mie più grandi passioni: la scrittura. Dopo l’esperienza di redattrice presso il giornalino scolastico delle scuole medie “Il SottoSopra”, ho capito che la mia strada sarebbe stata quella: non mi sono mai fermata, intraprendendo numerose collaborazioni con le testate locali, specializzandomi in articoli di costume. Poi sono arrivate le collaborazioni per gli uffici stampa e la comunicazione digitale. Dopo la laurea in legge – la mie materia preferite? Inevitabilmente Diritto Commerciale e Diritto delle Comunicazioni – ho seguito numerosi corsi di aggiornamento e specializzazione per affinare le mie doti comunicative. La mia missione? Far circolare le buone notizie e raccontare il bello che ci circonda, perché non bisogna mai darlo per scontato.

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