Il ferro battuto, parliamo di questa lega e di alcuni suoi utilizzi nella quotidianità
Nel seguente articolo ci interesseremo del ferro battuto, sia dando ai nostri lettori informazioni generali sul metallo in questione, sul come viene realizzato, le principali applicazioni, ecc., sia occupandoci di alcuni oggetti fatti proprio con tale particolare lega metallica. Partiremo col toccare il primo punto proposto in precedenza per poi analizzare più nello specifico oggetti come letti, tavoli, ed altro ancora, non vi resta che proseguire nella lettura.
Il ferro battuto, cos’è e quali sono le sue principali caratteristiche
Il ferro battuto è costituito principalmente da ferro con l’1-2% di scorie aggiunte, che sono il sottoprodotto della fusione e della lavorazione del metallo, e tra queste troviamo silicio, zolfo, fosforo e ossidi di alluminio. Durante la fabbricazione, il ferro viene rimosso dal calore e lavorato con un martello mentre è ancora caldo per ottenere la sua forma finale, ecco da cosa deriva il nome di questo specifico tipo di ferro, dalla lavorazione necessaria ai fini di ottenere la forma desiderata.
Il ferro battuto è più morbido e duttile di moltissimi altri metalli, si pensi infatti che risulta essere altamente malleabile e può essere riscaldato e lavorato per ottenere parti di letti, tavoli, parti di sistemi di illuminazione, ed altro ancora. Questa lega ha inoltre una particolarità, più viene lavorato, e dunque riscaldato e colpito dai fabbri, più diventa solido e resistente.
Il ferro battuto era utilizzato già nel 2000 a.C. nella penisola anatolica (ora Turchia) e fu ampiamente utilizzato nell’edilizia per tutto il XIX secolo. I progressi nella metallurgia nel XX secolo, tuttavia, hanno reso più facile e meno costoso formare e saldare a macchina parti metalliche. La natura relativamente costosa e dispendiosa in termini di tempo della forgiatura “a mano” ha portato alla fine della sua pratica commerciale su larga scala a metà degli anni ’70. Ciò significa che la maggior parte dei veri pezzi in ferro battuto, fatti ancora seguendo “la maniera” originale, oggi sono pezzi d’antiquariato o pezzi speciali forgiati da artigiani locali.
Quanto è soggetto a corrosione?
La corrosione causata da agenti atmosferici esterni colpisce, ovviamente, anche il ferro battuto, in particolare se gli oggetti fatti con questa lega hanno superfici metalliche nude e sono esposte all’ossigeno in presenza di umidità. A differenza di metalli come rame o alluminio che formano rivestimenti ossidativi protettivi, il ferro arrugginisce e si sfalda completamente con il passare del tempo. Ciò rende le parti e gli assemblaggi in ferro battuto problematici per gli ambienti esterni, dove sono sempre in contatto con le precipitazioni e l’umidità.
Per prevenire la ruggine, i prodotti in ferro devono essere rivestiti per evitare l’esposizione del metallo nudo all’ambiente che lo circonda. Comunemente, per diminuire la corrosione, vengono semplicemente utilizzate delle vernici che ricoprono il ferro, sebbene questa col tempo, a sua volta, finisce col corrodersi e bisognerà ripassarla spesso sul metallo. Negli ultimi anni i rivestimenti, o vernici, in polvere hanno ottenuto un grande successo, sono infatti perfetti per gli oggetti da arredo esterno fatti in ferro in quanto questo tipo di rivestimenti non sbiadiscono in poco tempo e risultano essere molto più durevoli delle vernici comuni.
Gli oggetti in ferro battuto, i letti
Come asserivo in precedenza sono moltissimi gli oggetti che comunemente vengono prodotti proprio a partire dalla famosa lega metallica di cui stiamo discutendo. Spesso infatti si possono osservare nelle varie attività che si occupano di arredo degli interni, letti la cui “ossatura” è proprio fatta con il ferro battuto, seppur magari non più nella maniera tradizionale. In ogni caso i letti in ferro battuto sono un vero e proprio classico senza tempo, ideali per dare anche un pizzico di eleganza che potremmo definire, perché no, retrò ai propri ambienti domestici.
A dire il vero oggi come oggi sono moltissime le persone che abbinano un letto in stile classico come questo, ad altri elementi presenti nella stanza da letto che strizzano invece l’occhio alla modernità. In ogni caso spesso questi letti sono decorati con splendide finiture in avorio, di qualsiasi colore, per dare un tocco di romanticismo alla vostra stanza da letto, perché non pensarci?
I tavoli in ferro battuto
Ancor più comuni, almeno dalla mia esperienza personale, rispetto ai letti, sono i tavoli in ferro battuto. Risulta super comune infatti nel nostro paese ritrovare oggetti di questo tipo in giardini, verande, ed altro ancora. Sono del resto comodissimi soprattutto per gli ambienti esterni e ne esistono di ogni dimensione.
Questi oggetti, infatti, sono pensati proprio per gli ambienti esterni, e non a caso ricevono particolari trattamenti che li rendono molto più resistenti alle intemperie. Oltre a ciò, riescono a fornire una comodità incredibile permettendo di ospitare amici e parenti, ed abbelliscono, indubbiamente, il nostro giardino. Ne esistono moltissime varianti, più o meno decorate, non vi resta altro che procurarvene uno.