Il 31 la sentenza Bitonto-Picerno, conto alla rovescia in casa Foggia

Il rebus sul campionato in cui il Foggia giocherà nella prossima stagione troverà soluzione entro una decina di giorni. Ripescaggio o ammissione diretta, due strade per il ritorno in Lega Pro. Il club rossonero punta ad imboccarne una, per abbandonare il calcio dilettantistico e insediarsi di nuovo in terza serie. Chance minime, al momento, che si proceda a dei ripescaggi. Il primo giro di iscrizioni in C si è concluso infatti senza clamorosi forfait, nonostante anche il calcio sia stato colpito non poco dai riflessi economici negativi della pandemia di coronavirus. Tre club hanno rinunciato ad iscriversi: Siena, Sicula Leonzio e la matricola Campodarsego. Dovrebbero essere rimpiazzate – secondo la procedura delle riammissioni – da Giana Erminio, Ravenna e Legnago. Le prime due sono retrocesse dalla C alla D, il Legnago si è classificato al secondo posto in Serie D, nel girone in cui il Campodarsego si è piazzato davanti a tutti. Uno spiraglio per i ripescaggi resta legato alle iscrizioni in Lega Pro delle retrocesse dalla B: per presentare la domanda di partecipazione e le garanzie economiche richieste, è stato concesso più tempo al Perugia, al Trapani, al Livorno e alla Juve Stabia; quest’ultima ha affidato la sua panchina all’ex tecnico del Foggia Padalino, mentre l’ex d.s. rossonero Giuseppe Di Bari è da ieri il nuovo direttore sportivo dell’Arezzo, club che per il settimo anno consecutivo parteciperà al campionato di Serie C. Le 4 società retrocesse dalla Serie B alla Lega Pro avranno tempo fino al 24 agosto per perfezionare la pratica d’iscrizione.
La seconda via per la Serie C è quella dell’ammissione diretta, in sostituzione del Bitonto che è invischiato nel processo sportivo per la presunta combine del 2019 con il Picerno e rischia, per questo, di perdere la Lega Pro. La posizione più grave, nell’inchiesta, è proprio quella della società barese, accusata di responsabilità sia diretta che oggettiva. L’udienza di primo grado è in programma a Roma, al Tribunale federale nazionale, il 31 agosto. Il verdetto è previsto nella stessa giornata del 31, o il giorno successivo. Nel frattempo il 27 agosto scadrà il temine per depositare le domande di riammissione e sostituzione, e il 3 settembre suonerà il gong per presentare le richieste di ripescaggio. I calendari della Serie C 2020/21 verranno compilati il 10 settembre.
La composizione dei tre gironi sarà resa nota presumibilmente, dunque, poco prima. I campionati di C e D avranno inizio – coronavirus permettendo – il 27 settembre. Il Foggia sta scegliendo il nuovo allenatore e nella prossima settimana dovrebbe radunarsi e iniziare test e allenamenti pre-campionato. In caso di mancato ripescaggio o di non ammissione (in sostituzione) alla Lega Pro, il club rossonero dovrà disputare per il secondo anno consecutivo il campionato di Serie D, dove potrebbe essere inserito nel girone F, con avversarie prevalentemente marchigiane, abruzzesi e molisane, o di nuovo nel gruppo H, con lucane, pugliesi e campane.
La Gazzetta del Mezzogiorno – Raffaele Fiorella