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Guardia medica veterinaria: la città c’è, la politica latita

Nessun esponente politico ha partecipato all'assemblea del comitato che chiede il ripristino della guardia medica veterinaria

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È amaro con un fondo di rabbia il commento di Fabrizio Cangelli affidato ai social sulla indifferenza della politica al tema del benessere animale. E in effetti ieri, all’assemblea pubblica convocata presso l’ex liceo Marconi, la città c’era, la politica no. “Politici, assenti ingiustificati. – scrive Cangelli – Nessuno. Nessun consigliere regionale, nessun assessore regionale, nessun deputato, nessun segretario di partito. La politica ha disertato l’iniziativa di ieri confermando la totale insensibilità verso questo problema, la reperibilità veterinaria, che invece ha coinvolto molti cittadini che hanno partecipato alla manifestazione, intervenendo con testimonianze e suggerimenti. Sono venute fuori alcune proposte interessanti che approfondiremo grazie anche al supporto di Antonio Iannacci (Presidente Ordine dei Veterinari) e dell’amico Angelo Castelluccio. L’unico partito che sta seguendo da vicino la questione è Europa Verde Foggia”. L’assemblea è stata organizzata  del Comitato spontaneo per la reperibilità veterinaria notturna e festiva con la cittadinanza, organizzato da Europa Verde Foggia, l’associazione Società Civile, il Coordinamento Associazioni Animaliste Foggia  ed il WWF Foggia. Il comitato è nato dopo la morte del cane Oscar e la denuncia da parte del suo proprietario del mancato soccorso nelle ore notturne. Il comitato chiede il ripristino della guardia medica veterinaria – varata quasi venti anni fa dalla Giunta Ciliberti – ed interrotta nella consiliatura successiva. I proprietari degli animali di affezione si trovano in situazioni di estrema difficoltà nelle ore notturne e nei festivi perché non esiste l’obbligo, da parte dei veterinari, di essere reperibili durante la notte e i festivi.

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