Grotta due occhi, tra suggestistivi riflessi e giochi di luce
Lungo il litorale tra Vieste e Mattinata, dopo aver superato la caratteristica la Baia di Campi e nelle vicinanze della particolare Grotta Sfondata, incontriamo un’altra delle tante grotte marine che puntellano la costa garganica, Grotta due occhi.
Gli occhi di questa grotta sono costituiti dalle due singolari aperture sulla sua sommità, quasi invisibili, nascoste dai pini d’Aleppo che fanno da corona.
Attraverso le foglie la luce filtra nella grotta marina creando particolarissimi giochi di luce e ombra.
La costa del Gargano è sicuramente uno dei paesaggi più suggestivi di tutta la Puglia: acqua azzurra e cristallina, panorammi mozzafiato, caratteristiche calette, alte e bianche falesie a strapiombo sul mare, romantiche spiaggette di ghiaia raggiungibili solo via mare e un paesaggio che ci lascia sempre a bocca aperta regalando, soprattutto al tramonto e all’alba, spettacoli indimenticabili.
Tra le sue tante meraviglie non possiamo non parlare delle meravigliose grotte marine, tra queste una delle più particolari è sicuramente la Grotta due occhi, che già dal nome indica la sua caratteristica più evidente.
I pescatori locali, nel corso degli anni, si sono sbizzariti sul nome da attribuire a queste bellezze naturali garganiche; ci sono grotte dai nomi davvero bizzarri e curiosi.
Torniamo alla nostra grotta. I pini d’Aleppo si affaciano dalla parte superiore della grotta e si specchiano nelle acque smeralde e cristalline dell’Adriatico, come se volessero assistere al magico spettacolo di colori che puntualmente avviene all’interno della grotta, giochi caleidoscopici di luce che rendono questo luogo ancora più magico.
La grotta è raggiungibile esclusivamente via mare. Una volta raggiunta potrete ammirare la bellezza di questo luogo incastonato nel Gargano, tra natura e mare cristallino. Un vero e proprio spettacolo per gli occhi e per l’anima.