Francesca De Carolis un’eroina foggiana

Francesca De Carolis un’eroina foggiana

A Foggia fu fatta prigioniera, la Marchesa Francesca De Carolis.

Moglie del duca Scipione Capparelli era nata a San Marco in Lamis.

Era una donna colta e gentile e visse per qualche tempo in Inghilterra e in Francia, e ci ha lasciato molti libri scritti con molto spirito sui costumi di quelle corti.

Con la discesa delle armate francesi, venne nella nativa contrada arringando con la sua voce il popolo; piantò l’albero della libertà nella maggiore piana di Foggia.

Condotta davanti al giudice, a costui che insidiosamente la interrogava, con animo altero rispose : Sono inutili le vostre domande : so che avete deciso la mia morte, ed io fo questo sacrificio a Dio e alla patria.

Fu decapitata a Foggia; e quel popolo che prima l’aveva applaudita con ira malvagia ne portò in giro per le vie il capo mozzato.

Fu eretto un busto di marmo alla Marchesa De Carolis, che più non esiste, ma che Foggia farebbe bene a scolpire nuovamente affinché le ardite imprese non rimanessero dimenticate.

L’attuale piazza De Carolis assegnata in omaggio all’eroismo della Marchesa De Carolis alla quale è già stato ricordato il nome alla piazza. Il busto potrebbe sorgere proprio nel mezzo della piazzetta.

A cura di Ettore Braglia

(In foto, Piazza de Carolis nel 1971)

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