FP CGIL affianco ai lavoratori esposti a stress termico
Appello alle aziende e alle istituzioni affinché si possa convocare un tavolo urgente per studiare misure concrete per prevenire lo stress termico.

Le alte temperature estive rappresentano un serio pericolo per la salute e la sicurezza dei lavoratori ed è per questo che la Segreteria FP CGIL Foggia, guidata dal Segretario Generale Angelo Ricucci e coadiuvata dai Coordinatori provinciali Massimo Campanaro e Michele Corsino, lancia un appello alle aziende e alle istituzioni locali affinché si possa convocare un tavolo urgente per studiare misure concrete da adottare per prevenire lo stress termico.
È importante ricordare che la provincia di Foggia è tra le più colpite in questi giorni dal caldo torrido ed in risposta alle criticità segnalate dai posti di lavoro, la Segreteria ritiene essenziale ricordare l’obbligo previsto dall’art. 28 del d.lgs. n. 81/2008 che impone al datore di lavoro la valutazione di tutti i rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, incluso il rischio legato alle elevate temperature estive. È importante, a tal proposito prendere in considerazione anche il “Progetto Worklimate e la piattaforma previsionale di allerta” dell’INAIL, pubblicato nel 2022, che offre strumenti importanti per affrontare tali rischi.
Le elevate temperature, infatti, specialmente se non affrontate con misure adeguate e pause di recupero, possono avere gravi conseguenze sulla salute dei lavoratori, portando a malori e, in casi estremi, persino alla morte, come purtroppo riportato dalle cronache. Inoltre, l’esposizione prolungata a condizioni climatiche estreme può ridurre la capacità di attenzione e aumentare il rischio di infortuni sul lavoro.
La Segreteria FP CGIL Foggia ribadisce pertanto l’importanza di un gioco di squadra da attuare a più livelli per garantire un’adeguata formazione e informazione sui rischi derivanti dai colpi di calore ai lavoratori.
“La sicurezza dei lavoratori è una priorità assoluta, e dobbiamo fare tutto il possibile per proteggerli dai pericoli legati al caldo torrido. Una cultura di prevenzione oltre agli obblighi normativi è essenziale per un ambiente lavorativo sano e sicuro. Solo attraverso uno sforzo congiunto, sarà possibile tutelare la salute e il benessere di tutti i lavoratori sottoposti ai pericoli da stress termico nella nostra caldissima Capitanata”, sottolinea il Segretario Angelo Ricucci.