Foggia, termina il progetto di inclusione del Rotary Club Giordano
Il programma ha avuto come obiettivo la prevenzione del disagio e all'inclusione sociale, rivolto anche ad extracomunitari e a minori con disabilità.

FOGGIA – Mercoledì 11 Giugno ore 18,00 si conclude con un Torneo il progetto “Una racchetta per lo Sport – Dalla Strada all’Oratorio”, promosso dal club Rotary Foggia Umberto Giordano per sostenere le attività sportive della Parrocchia San Paolo Apostolo di Foggia –Quartiere CEP.
Per una durata di 10 mesi, una volta a settimana, per ben due ore, 40 bambini si sono avvicinati allo sport Tennis Tavolo, guidati dall’istruttore Giovanni Manigrasso e coordinati dalla prof.ssa di Educazione Fisica Floriana De Vivo, presidente dell’Asd Elpis di Foggia, associazione polisportiva senza scopo di lucro, che si occupa dell’avviamento e dell’attività agonistica dei ragazzi disabili. L’obiettivo è avvicinare le persone con disabilità al mondo Paralimpico.
Il programma, attraverso un percorso di educazione sportiva nel campo del Tennis da tavolo, è stato finalizzato soprattutto alla prevenzione del disagio e all’inclusione sociale, rivolto anche ad
extracomunitari e a minori con disabilità.
‘Una racchetta per lo sport – Dalla strada all’Oratorio’ non si è limitato ad offrire semplici lezioni sportive, ma ha cercato di costruire una rete di relazioni tra territorio, parrocchia, famiglie e associazioni, promuovendo valori quali il rispetto delle regole, la lealtà verso gli avversari e la dedizione personale.
La partecipazione dei ragazzi è stata molto sentita perché hanno compreso che lo Sport può essere uno strumento educativo e di inclusione sociale, contrastando le discriminazioni e favorendo la creazione di un ambiente di gioco e apprendimento positivo”. Promotrice del Progetto, la socia rotariana Maria Buono.