Foggia, Sindaca incontra i vertici della ASL
Annunciata la convocazione a settembre di un Tavolo tecnico con i direttori sanitari di ASL Foggia, Riuniti e Casa Sollievo della Sofferenza, e della Conferenza dei Sindaci

FOGGIA – Costruttivo, all’insegna della responsabilità e della volontà di lavorare insieme per affrontare e
superare criticità e garantire prestazioni in ambito sanitario in grado di soddisfare pienamente le
richieste e le esigenze dei cittadini, il lungo incontro tenutosi ieri mattina a Palazzo di Città tra
la sindaca Maria Aida Episcopo e i vertici dell’Asl Foggia, il direttore generale Antonio Nigri, la
direttrice sanitaria Mara Masullo e il direttore del Distretto Socio-sanitario Lorenzo Traiano,
presente anche il consigliere esperto Achille Capozzi.
E’ stato fatto il punto sulle difficoltà della rete dell’Emergenza-urgenza in particolare nelle ore
notturne e nei giorni festivi, con il Pronto soccorso del Policlinico Riuniti che risente di una vistosa
carenza di personale medico (una problematica nazionale e non soltanto locale): il dg Nigri, dopo
avere sottolineato gli sforzi fatti per potenziare il Pronto soccorso dell’ospedale Tatarella di
Cerignola a livello strutturale -10 posti letto previsti nel nuovo progetto di ampliamento- e
dell’ospedale Masselli Mascia di San Severo -per la traumatologia in particolare- ha ribadito
l’impegno dell’ASL Foggia nel garantire il coordinamento dell’attività con la Centrale Operativa
118, in modo da ottimizzare e organizzare al meglio i flussi di accesso al Pronto soccorso del
Riuniti. Questo in attesa che si concludano le operazioni di trasferimento della stessa Centrale dal
Policlinico all’ASL.
Per quanto riguarda invece le liste d’attesa, soddisfazione condivisa per il protocollo d’intesa
recentemente sottoscritto dalla Regione Puglia con il privato accreditato, con relativo
stanziamento di ulteriori fondi da destinare all’abbattimento dei tempi: l’ ASL ha già firmato a fine
luglio i contratti con i privati accreditati del territorio. Durante l’incontro è emersa anche
l’importanza degli screening e delle campagne di comunicazione che in particolare nella
celebrazioni delle Giornate mondiali delle patologie più diffuse e/o rare coinvolgono l’intera
comunità: l’obiettivo è quindi potenziare la sinergia e la collaborazione tra Comune ed ASL Fg, e
realizzarne periodicamente insieme.
Condivisa anche la preoccupazione per la situazione all’interno della Casa circondariale foggiana,
costantemente monitorata sia da Comune –che intende istituire la figura del Garante del
detenuto- che dall’ASL.
Ancora, ci si è confrontati su un’altra criticità sentita dalla cittadinanza, oltre che dall’assessora
competente, la mancanza di un ambulatorio veterinario notturno: la ASL sollecitata
dall’amministrazione comunale ha garantito l’impegno per verificare prontamente le condizioni
normative e finanziarie per l’attivazione.
Il direttore generale ha condiviso con la sindaca – cui gli ospiti hanno donato una statua
raffigurante San Michele Arcangelo- l’ipotesi di rendere permanente il Tavolo tecnico di
coordinamento dei tre direttori sanitari di ASL Foggia, Policlinico Riuniti e Casa Sollievo della
Sofferenza, istituito per la gestione dell’emergenza estiva. Rendendo partecipe la Conferenza dei
Sindaci, l’organismo rappresentativo delle autonomie locali con funzioni di indirizzo e controllo
sull’attività socio-sanitaria e di partecipazione alla programmazione, che la sindaca convocherà nel
mese di settembre.
“Le problematiche di cui abbiamo discusso sono numerose e delicate, e investono diversi livelli di
responsabilità, ma abbiamo l’obbligo –nell’interesse della nostra comunità- di perseguire la strada
del dialogo e della collaborazione. L’incontro di oggi ha fatto emergere un’unità d’intenti e una
sintonia che lasciano ben sperare” le parole della sindaca Episcopo.
“Abbiamo sfide importanti che potremo affrontare al meglio lavorando insieme, enti ed istituzioni
del territorio. E’ agendo in maniera sinergica che sarà possibile tracciare un percorso comune per
soddisfare il bisogno di salute della comunità” conclude il direttore generale Nigri.