Foggia, secondo appuntamento di “Non soli ma ben accompagnati”

FOGGIA – Dopo un debutto di grande successo che ha dato il via all’edizione 2025 della rassegna “Non soli, ma ben accompagnati”, la Villa Comunale di Foggia si prepara ad accogliere il secondo imperdibile appuntamento con la musica d’eccellenza. Il prossimo 6 luglio, nell’ambito della XXII edizione del prestigioso Festival d’arte Apuliae, sarà il Quintetto Bislacco a salire sul palco con lo spettacolo “Tuoni e fulmini”, promettendo un’esperienza sonora che sfiderà ogni convenzione.
Il Quintetto Bislacco, come suggerisce il nome, è un vero e proprio manifesto d’intenti: un ensemble che ama sorprendere, scardinare i confini di generi e stili, proponendo un nuovo modo di ascoltare la musica suonata con strumenti “classici”. La loro missione è creare un ponte tra generi apparentemente distanti, con un repertorio che spazia da Mozart ai Cugini di Campagna, da Charlie Parker a Bach, da Strauss a Beethoven. Il loro territorio è la musica senza limiti, eseguita con ironia, virtuosismo e una coraggiosa libertà espressiva.
In “Tuoni e Fulmini”, il gruppo ci trascina in un turbine sonoro che attraversa secoli e stili: dalla danza barocca all’improvvisazione jazz, dal virtuosismo tzigano al tango nuevo, il tutto arricchito da arrangiamenti brillanti e una ricchissima tavolozza timbrica. Il concerto si aprirà come un’esplosione di luce e ritmo: una polka travolgente darà subito il tono ironico, brillante e imprevedibile che caratterizza l’ensemble. Da lì in avanti, il Quintetto Bislacco attraverserà secoli e latitudini, intrecciando con leggerezza il rigore architettonico di Bach al gusto popolare e saltellante della danza seicentesca di Uccellini, passando per il virtuosismo del bluegrass dell’Orange Blossom Special di Ervin Rouse e la sofisticazione tagliente del jazz bebop di Charlie Parker.
Ogni brano è una trasformazione, un gioco di riletture: la grande opera italiana si farà teatro in miniatura, il tango si tingerà di pathos e dramma, la ballata jazz diventerà sognante, sospesa tra malinconia e desiderio. Questo continuo cambio di registro proseguirà con le opere di Rossini, Gershwin e Piazzolla, sempre tenuto insieme da una sorprendente coerenza espressiva. Anche la musica popolare si farà protagonista, dal valzer sudamericano al lirismo manouche, fino a un finale in cui la danza celtica diventerà una celebrazione collettiva.
A dare vita a questa straordinaria avventura musicale sono cinque talentuosi musicisti: Walter Zagato al violino, Duilio Galfetti al violino, mandolino, chitarra e curatore degli arrangiamenti, Roberto Molinelli alla viola e anch’egli arrangiatore, Marco Radaelli al violoncello e Federico Marchesano al contrabbasso. L’ingresso è gratuito ed è consentito fino ad esaurimento posti a partire dalle ore 20.30 dagli ingressi laterali di via Scillitani e via M. Mazzei (ex via Galliani) – Foggia, Villa Comunale, 6 luglio.