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Il Foggia non trova la vittoria: contro la Paganese finisce 2 – 2

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Niente di fatto per gli uomini di Roberto de Zerbi, la prima giornata di ritorno del Campionato di Lega Pro termina sul 2 a 2.

I satanelli non hanno saputo concretizzare le tante occasioni ottenute nel corso della gara, rei di costruire gioco, ma di non mantenere le lucidità sotto porta e soprattutto di subire le ripartenze di una Paganese che, seppur in difficoltà, ha costruito le giuste trame per mettere in crisi la retroguardia dei padroni di casa.

2 punti su 6, portati a casa dal Foggia nelle ultime due partite, per giunta entrambe casalinghe; un bottino magro, che non soddisfa a pieno i tifosi rossoneri che sognano la tanto agognata serie cadetta e che ieri avrebbero voluto un Foggia più lucido, dopo il pareggio con la Juve Stabia di domenica scorsa, ma cosi non è stato.

In settimana, Roberto de Zerbi, con un pizzico di rammarico, ha commentato il pareggio con la Juve Stabia giustificando la cattiva prestazione, a fronte di un gran margine di miglioramento – “”I primi quarantacinque minuti è andata benissimo, abbiamo preso un gol con un tiro della domenica, macinato gioco in velocità creando dei pericoli alla Juve Stabia, pareggiato, non abbiamo avuto la bravura e la fortuna di andare a prenderci il vantaggio, la seconda parte di gara, invece, siamo stati meno pericolosi, abbiamo avuto, forse, meno impatto fisico sull’avversario e creato non pochissimo ma poco rispetto a quello che potevamo fare” – ma, nonostante queste premesse, il Foggia non è riuscito a portare a casa i tre punti contro la Paganese

Primo tempo da dimenticare per i padroni di casa che, nonostante la fitta trama di passaggi, si sono resi protagonisti di sole due occasioni da gol: un tiro da fuori del capitano Cristian Agnelli e una girata di testa del bomber Pietro Iemmello finita fuori per questione di centimetri.

La Paganese sfrutta un contropiede che coglie impreparata la difesa del Foggia e cosi Caccavallo si invola verso la porta difesa da Narciso e, con freddezza, calcia con potenza e segna grazie anche alla complicità di Gigliotti che spinge il pallone alle spalle dell’estremo difensore rossonero. Al 26° del primo tempo la Paganese passa in vantaggio.

Sarno getta alle ortiche un rigore colpendo il palo alla destra del giovane portiere Borsellini e la Paganese, sfruttando ancora una volta un contropiede, raddoppia con Caccavallo, aiutato da un’uscita fuoritempo di Narciso.

Nel secondo tempo la storia cambia, De Zerbi getta nella mischia i nuovi innesti del mercato di gennaio, Vacca e Chiricò e tenta il tutto per tutto. Uno sciagurato retropassaggio al portiere della squadra ospite e l’arbitro concede una punizione dentro l’area piccola per il Foggia, batte Iemmello che non può sbagliare: i satanelli accorciano le distanze.

Il nuovo arrivato Cosimo Chiricò si mette in mostra e, eludendo la difesa degli uomini di Grassadonia, segna un gran gol a giro che riporta la gara in parità. Ora il Foggia non deve fare altro che vincere, ma questo non accade. La partita termina sul 2 a 2 e Pietro Iemmello nel finale divora letteralmente un gol già fatto che manda su tutte le furie i tifosi.

Nella partita di ieri de Zerbi ha ottenuto conferme sui nuovi arrivati Vacca e Chiricò, protagonisti di un’ottima prestazione, ma forse dovrà fare i conti con la condizione fisica dei suoi “fedelissimi”, primo tra tutti il capitano Agnelli apparso decisamente sottotono.

Tabellino: 
26’pt aut. Gigliotti,
37’pt Caccavallo,
14’st Iemmello,
16’st Chiricò 

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