A Foggia "eretto" il Muro di Berlino, flash mob per combattere l'odio e il razzismo
Foggia – Con la legge 15 aprile 2005, n. 61, la Repubblica italiana ha dichiarato il 9 novembre «Giorno della libertà», quale “ricorrenza dell’abbattimento del muro di Berlino, evento simbolo per la liberazione di Paesi oppressi e auspicio di democrazia per le popolazioni tuttora soggette al totalitarismo”.
A trent’anni dalla caduta del muro di Berlino anche gli alunni del Liceo Linguistico Tedesco del Poerio sul marciapiede antistante l’ingresso di Corso Roma, hanno abbattuto un muro.
Questa mattina, a Foggia, si è svolto un flash mob che ha visto protagonisti un simbolico muro, i ragazzi e le parole.
Un gesto simbolico, quello degli alunni foggiani, realizzato attraverso molteplici scritte su scatole di cartone messe le une sulle altre a riprodurre quell’orribile muro che separava la città nella zona Est e in quella Ovest.
Con questo sentito flash mob gli studenti e gli insegnati foggiano hanno voluto ribadire con gesto forte e ricco di significato l’importante tema della libertà contro ogni forma di dittatura, piaga storica e sociale del Novecento.
Gli alunni del Liceo foggiano, dopo aver “eretto” questo muro di scatole hanno messo in scena una performance artistica che si è conclusa con l’abbattimento del “muro” da parte dei ragazzi.
I muri vanno abbattuti sempre, quelli materiali e quelli mentali, per una convivenza pacifica all’insegna della libertà e della pace.