Antimafia

Foggia, Melillo: “Intervento giudiziario per salvare il Calcio Foggia e riportarlo nella legalità”

Partita contro il Benevento dedicata alle vittime della mafia

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FOGGIA – Un provvedimento “necessario e proporzionato alla gravità e alla sistematicità del condizionamento criminale che ha colpito il Calcio Foggia”. Così il procuratore nazionale antimafia Giovanni Melillo ha spiegato le ragioni dell’amministrazione giudiziaria che da mesi affianca la società rossonera.

“Non vogliamo togliere la gestione al club, ma accompagnarlo in un percorso di ritorno alla legalità – ha dichiarato –. Era un sistema largamente deviato, e il nostro obiettivo è riportarlo nei giusti binari”.

Melillo ha parlato a Foggia, allo stadio “Pino Zaccheria”, poco prima della partita con il Benevento, serata simbolicamente dedicata alle vittime delle mafie.

Il procuratore ha ricordato come le indagini abbiano portato, la scorsa primavera, a diversi arresti legati a presunte intimidazioni mafiose nei confronti della società. “Quelle pressioni – ha aggiunto – preoccupavano anche per il clima di indifferenza con cui venivano tollerate. L’amministrazione giudiziaria serve a tutelare non solo il patrimonio economico, ma anche la passione sportiva e civile che il Calcio Foggia rappresenta per la città”.

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