Foggia, medico sportivo del Calcio Foggia salva giovane calciatore

FOGGIA – Durante la partita di calcio, giocata ieri pomeriggio tra le compagini primaverili di Foggia e Catanzaro nel campo foggiano della FIGC, il giovane calciatore calabrese Pierfrancesco Gatto ( classe 2007) ha perso i sensi dopo uno scontro di gioco. Romano Bucci, medico che segue il settore giovanile del Foggia da una dozzina di anni, è subito intervenuto salvando il ragazzo. «La situazione è apparsa subito grave. Sono stati momenti terribili”. A soli cinque minuti dall’inizio della partita di calcio il giovane calabrese ha perso i sensi dopo uno scontro fortuito riportando un trauma cranico. Immediato l’intervento di Romano Bucci (primario reumatologo in pensione da pochi mesi) che ha capito la gravità della situazione ed ha messo in atto le doverose e urgenti manovre salvavita. “Non chiamatemi eroe. Grande merito ai due soccorritori che mi hanno supportato – racconta il medico – Il ragazzo adesso è ricoverato, ma sta bene ed è tutto ciò che conta”. Poco dopo il dottore ha soccorso anche la madre del giovane calciatore calabrese, colta da malore dopo aver assistito alla scena

“La professionalità e la prontezza d’azione del dottore Bucci, hanno giocato un ruolo cruciale nel garantire che il nostro atleta ricevesse le necessarie cure in un momento così critico. Noi ci siamo qualificati ai playoff ma grazie al dottor Bucci, possiamo dire di aver vinto il nostro campionato”. Questo il commento  del responsabile del settore giovanile dell’US Catanzaro, Carmelo Moro, che ha assistito a tutta la scena. 

Il presidente dell’us Catanzaro, Floriano Noto, sottolinea come «l’intervento del dottor Bucci incarni i più alti valori dell’etica medica e del servizio alla comunità sportiva. Lo ringrazio non soltanto a nome della società ma anche per conto della famiglia che avrà vissuto momenti davvero drammatici. Voglio altresì ringraziare tutta la società rossonera per l’ospitalità che ci ha dimostrato, mettendosi a disposizione perché il nostro tesserato e i suoi familiari potessero ricevere la migliore assistenza. Al nostro giovane atleta – conclude il presidente – gli auguri di una pronta ripresa con la certezza che presto lo rivedremo sui campi di gioco con l’entusiasmo che ha sempre dimostrato».