Foggia, la Dia trova armi da guerra in un locale nella disponibilità di Giuseppe Trisciuoglio
La Dia, seguendo Giuseppe Trisciuoglio, ha scoperto mitra, pistole, fucili, silenziatori e munizioni in un box di via Pellegrino Graziani. L'uomo in manette per detenzione illegale di armi e munizioni.

FOGGIA – E’ un vero e proprio arsenale quello sequestrato dalla Dia a Giuseppe Trisciuoglio, 48enne figlio dell’ex boss Federico assassinato nel 2022. L’uomo è stato arrestato in flagranza con l’accusa di detenzione illegale di armi e munizioni di vario calibro custoditi in un garage di via Pellegrino Graziani, a Foggia. Al gip l’indagato ha dichiarato di non sapere niente di quelle armi e di non andare in quel box da tre anni, ipotizzando quindi che l’arsenale fosse del padre defunto appunto tre anni fa. Il gip Cecilia Massarelli non gli ha creduto Il gip non gli ha creduto – scrive La gazzetta del Mezzogiorno – “rimarcando che il sospettato aveva chiavi del box e del cancello automatico; che lo riteneva un posto sicuro tanto da andarci insieme a una conoscente (la donna è stata identificata e rilasciata perché estranea alla vicenda); che 2 fucili sequestrati sono stati rubati nell’estate 2023, a distanza quindi di mesi dalla morte di Federico Trisciuoglio; che le armi erano in ottimo stato di conservazione, come se qualcuno le pulisse e lubrificasse”. Per questi motivi ha disposto la detenzione dell’uomo in carcere.
“L’arresto in flagranza – continua La Gazzetta del Mezzogiorno – è stato eseguito dalla Dia che mercoledì pomeriggio 28 aprile ha notato Giuseppe Trisciuoglio a bordo di un’auto insieme a una donna, entrare nei box interrati di un palazzo di via Pellegrino Graziani. Poco dopo gli agenti hanno perquisito il garage – l’indagato aveva chiavi del locale e del cancello automatico della rampa – e trovato quel po’ po’ di armi: 1 mitra Kalashnikov Ak 47 con 2 caricatori; 2 fucili calibro 12, rubati a San Marco in Lamis nel luglio 2023; 1 fucile a pompa; 1 revolver calibro 38; 1 Beretta calibro 9 con matricola limata; 1 Beretta calibro 7.65, pure con matricola abrasa; 4 silenziatori; oltre 630 munizioni per pistole e fucili di vario calibro; 1 cannocchiale di precisione per carabina; 1 divisa della Polizia; 10 telefonini; 1 casco integrale; 12 targhe; 1 ascia”. (foto Corriere del Mezzogiorno)
La Dia, seguendo Giuseppe Trisciuoglio, ha scoperto mitra, pistole, fucili, silenziatori e munizioni in un box di via Pellegrino Graziani. L’uomo in manette per detenzione illegale di armi e munizioni.