Foggia, focus in prefettura sulla sicurezza stradale
Strategie di prevenzione e controlli rafforzati.
FOGGIA – Si è svolta ieri, nella sede della prefettura di Foggia, una riunione dedicata alla sicurezza stradale e alla prevenzione degli incidenti, presieduta dal prefetto Paolo Giovanni Grieco. Alla riunione hanno preso parte i vertici provinciali delle Forze di Polizia, i Sindaci e i Comandanti delle Polizie locali dei Comuni di Foggia, Cerignola, Manfredonia, San Severo e Lucera, e il rappresentante della Sezione di Polizia Stradale di Foggia, dedicata ai temi della sicurezza della circolazione stradale e della prevenzione del fenomeno dei sinistri stradali che, dall’inizio dell’anno, in questo contesto territoriale, sta destando un particolare allarme sociale a seguito dei gravi incidenti – anche mortali – che si sono verificati sulle strade della provincia.
La riunione – preliminare e preparatoria in vista della prossima convocazione dell’Osservatorio provinciale sulla Sicurezza Stradale – è servita per svolgere una prima analisi congiunta del fenomeno infortunistico in provincia e condividere una strategia complessiva e coerente volta a rafforzare le attività di controllo attraverso la verifica delle cause e della distribuzione degli incidenti sul territorio, ad implementare le attività sanzionatorie da parte delle Forze di Polizia delle condotte di guida poste in essere in violazione delle norme del codice della strada, e a sviluppare una più capillare attività preventiva tramite coordinate iniziative di formazione in tema di educazione stradale nelle scuole ed un costante monitoraggio delle condizioni manutentive della rete stradale.
Il Prefetto, nel prendere atto della rilevante attività costantemente svolta dalle Forze di Polizia e dalle Polizie locali con l’obiettivo di ridurre il fenomeno della incidentalità stradale, ha sottolineato l’importanza da un lato di rafforzare i controlli a scopo di deterrenza, dall’altro di promuovere il più stretto coordinamento dell’attività informativa e di sensibilizzazione da realizzarsi in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Territoriale con il coinvolgimento delle scolaresche e dei giovani e degli enti proprietari delle strade, tra cui l’ANAS per il tramite di campagne formative già sperimentate con risultati positivi sul territorio nazionale.